Il cross-play in Dying Light 2: Stay Human è un’opzione che gli sviluppatori di Techland stanno ancora tenendo in considerazione per il futuro. Rilasciato nel 2022, a quasi due anni di distanza il gioco non ha ancora visto l’implementazione di questa funzione promessa prima del lancio.
Le modalità multiplayer in Dying Light 2: Stay Human non mancano, visto che è presente la possibilità di completare la storia in modalità cooperativa per 4 giocatori. Questi, per il momento, possono essere solo amici di una stessa piattaforma, dato che il cross-play non è abilitato.
Visto che è trascorso molto tempo dal debutto, i fan cominciano a domandarsi se questa funzione promessa da Techland sia finalmente pronta ad arrivare. Il franchise director Tymon Smektala ha dato una risposta non troppo rassicurante a MP1st, visto che ha confermato che il team sta considerando il cross-play.
È ancora un’opzione che consideriamo, ma si tratta sempre di gestire le priorità, le risorse e il reale valore delle diverse funzioni. Ma il sogno c’è ancora.
Questo non trasmette certo un senso di priorità e urgenza, il che lascia intendere che lo studio sia più indirizzato verso la produzione di nuovi contenuti e migliorie che possano dare un valore aggiunto a Dying Light 2: Stay Human. Effettivamente il cross-play potrebbe non essere la vera chiave della rinascita del gioco, che beneficerebbe piuttosto di espansioni e ottimizzazioni.
Nel 2024 dovrebbe arrivare per l’appunto una nuova espansione a pagamento. Un primo DLC è stato rilasciato con il Firearms Update e il supporto post-lancio dovrebbe continuare a lungo, come Techland aveva promesso nei mesi prima dell’uscita. Pochi giorni fa, tra l’altro, è uscita la Dying Light 2: Stay Human Reloaded Edition con tutti i contenuti aggiuntivi rilasciati finora.