L’attesa per Dragon’s Dogma 2 sarà ripagata dalla qualità del gioco. Lo afferma il game director Hideaki Itsuno, che si scusa con i fan della serie per il tempo trascorso dal primo capitolo.
Parlando in un’intervista con Play Magazine, ripresa da Games Radar, Itsuno ha ammesso che l’attesa per Dragon’s Dogma 2 è stata molto lunga. Le ambizioni, però, sono molto grandi, e il sequel includerà elementi che per il primo capitolo non erano neanche pensabili, tanto meno realizzabili.
Ho sempre voluto realizzare un sequel fin da subito dopo il primo gioco, perciò scusatemi per la lunga attesa. Sono stato grato nel vedere così tanti fan che hanno apprezzato al qualità del gioco e che lo hanno supportato per tanti anni. Avere dei fan, sia dentro che fuori Capcom, è qualcosa che ha aiutato a portare il nuovo progetto alla realizzazione.
Dragon’s Dogma interpreterà il genere sword and sorcery con idee particolari che renderanno l’esperienza ricca di azione. Le meccaniche di combattimento premiano la sperimentazione e il rischio. Il sistema di creazione del personaggio e dei compagni consente è estremamente complesso e ricco. E la possibilità di “prestare” i propri compagni ad altri giocatori online consente di arricchirli con esperienze e abilità che magari non avremo ancora raggiunto nella nostra partita.
Dragon’s Dogma 2 ha un mondo aperto grande quasi il doppio del primo capitolo. Questo ha portato a numerose idee per riempirlo e per renderlo interessante, senza esclusione neanche delle proposte più folli.
Abbiamo tenuto sessioni di più giorni in cui il team proponeva idee per cose che potevano succedere nel gioco, e le idee più divertenti erano sempre quelle che venivano fuori a tarda notte. Quando volevamo mettere in pratica quelle idee, ignoravamo il dubbio se si potessero davvero inserire cose così stupide nel gioco e le abbiamo semplicemente inserite.
Ricordiamo che Dragon’s Dogma 2 sarà disponibile dal 22 marzo.