Denuvo torna a far parlare di se, come sempre con i soliti toni contrastanti, e questa volta coinvolge DOOM Eternal, reo di aver implementato il tanto criticato sistema nella versione PC del gioco con il più recente aggiornamento.
La patch, che tra le altre cose ha introdotto i demoni potenziati, i livelli Echelen e diversi bilanciamenti alla campagna e alla Battlemode, è ora divenuta l’oggetto della critica.
Va precisato che non si parla del convenzionale sistema anti-pirateria Denuvo, ma di un più semplice sistema anti-cheat dedicato alla modalità multiplayer del titolo.
Il punto è che, nonostante il sistema sia dichiaratamente necessario per la sola Battlemode, l’installazione è obbligatoria anche per chi si dedica esclusivamente alla campagna single player.
id Software ha subito precisato che è disinstallabile in qualsiasi momento, a piacimento, ma gli utenti ribattono dichiarando di vedersi costretti a reinstallarla a ogni nuovo avvio del titolo, anche se la loro intenzione è dedicarsi esclusivamente alla campagna.
Da qui alla discutibile e poco onesta pratica del Review Bombing il passo è stato brevissimo. Ora, infatti, la pagina del gioco su Steam appare come un campo di battaglia dopo un bombardamento di recensioni negative.
La valutazione del titolo è rapidamente passata da “Molto Positiva” a “Nella Media”, e l’eventualità che peggiori ulteriormente è tutt’altro che fuori discussione visto l’andazzo.
Denuvo ha repentinamente risposto precisando di essere al lavoro su un aggiornamento che escluderà il sistema dalla campagna per giocatore singolo di DOOM Eternal, il problema è che non si sa quando ciò accadrà e intanto la valanga di recensioni negative potrebbe continuate con esiti devastanti.
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