Oddworld Soulstorm può fungere da chiaro esempio di come i rivoluzionari sistemi di distribuzione ad abbonamento possano essere una trappola, quando gli accordi non sono ben definiti, come ha recentemente testimoniato Lorne Lanning, creatore della fortunata serie (e voce del simpatico protagonista, Abe).
Il game director spiega perché il lancio di Oddworld Soulstorm è risultato devastante per il team di sviluppo.
Nel corso di una recente intervista ha infatti accennato ad alcuni retroscena inediti relativi al lancio dello sfortunato titolo. Saprete che Oddworld Soulstorm è debuttato direttamente su PlayStation Plus per tutti i possessori di PlayStation 5. Il gioco, tuttavia, doveva originariamente essere lanciato a gennaio 2021, dunque a breve distanza dal lancio della nuova console. Cosi, le prime stime del team videro l’edizione next-gen del gioco vendere molto poco, considerando che gli hardware non sarebbero stati ancora tanto diffusi. Le previsioni parlavano di vendite tra le 50.000 e le 100.000 copie dell’edizione PlayStation 5 del gioco.
In base a previsioni tanto deboli il team di sviluppo, provato dalle spese di produzione per Oddworld Soulstorm, prese la decisione di scendere a patti con Sony, stipulando un accordo per distribuire il titolo come parte del servizio PlayStation Plus sulle console di nuova generazione. L’accordo prevedeva un pagamento una tantum da parte di Sony al team di sviluppo (la cifra non è nota, ndr). In seguito, però, i problemi legati alla pandemia costrinsero a posticipare il lancio del titolo ad aprile 2021, periodo totalmente fuori da quelle prime previsioni di vendita legate al mese di gennaio.
Se in gennaio 2021 la base installata di PlayStation 5 nel mondo era ancora debole, causa il debutto della console due soli mesi prima, in aprile 2021 la situazione era assai diversa, e di console next-gen Sony ne erano oramai state distribuite molte nel mondo. Cosi Oddworld Soulstorm è finito scaricato gratuitamente da oltre 4 milioni di utenti. Un colpo che Lorne Lanning non si è trattenuto dal riconoscere come devastante per Oddworld Inhabitants. Un vero peccato, perché il gioco è piaciuto sia al pubblico che alla critica, come dimostrano anche questi 4 milioni di download nella sola versione next-gen.
Speriamo lo studio di sviluppo possa riprendersi rapidamente da questo colpo “devastante”, per tornare a sviluppare giochi più in forma che mai. Dopotutto parliamo dei creatori di una serie, quella di Oddworld, storica e iconica. Una serie che ha accompagnato molti gamer per una vita intera.