Sebbene il numero dei download e dei giocatori attivi su Diablo Immortal sia tale da poter parlare di un successo, quantomeno sul piano commerciale e fino a ora, è altrettanto vero che l’esperimento free-to-play di Blizzard Entertainment con uno dei suoi brand di maggiore spicco sta avendo una vita travagliata, ricca di controversie e ritmata da diverse polemiche. Mentre l’argomento base di queste grane è quasi sempre lo spinoso tema delle microtransazioni, in questo caso siamo qui per parlare di qualcosa di diverso.
Il Battle Pass di Diablo Immortal è gravemente buggato, e potreste perderci moltissima esperienza:
E non parliamo di briciole, ma s’intende fino a 5 milioni di punti esperienza “persi”. Persi come, vi chiederete? Semplicemente persi dal momento che, salendo di livello nel pass, non si ottengono i punti esperienza che dovrebbe garantire ogni nuovo passaggio di livello. Il limite dei 5 milioni di XP è poi esemplificativo, risultando la perdita più elevata tra quelle segnalate dagli utenti in rete – può darsi che se ne possano perdere addirittura di più.
Blizzard Entertainment ha subito preso nota della cosa e agito per risolverla con un hotfix pubblicato lo scorso 25 luglio, promettendo inoltre di rifondere i punti esperienza agli utenti che ne avessero persi. Purtroppo però sono ancora le segnalazioni, specie su Reddit, di chi nonostante l’hotfix continua a soffrire di questo bug. Insomma, il problema è tutt’altro che risolto e ora gli sviluppatori dovranno agire in fretta, anche perché è il tipo di bug che se durasse troppo a lungo potrebbe ledere gravemente alla comunità di Diablo Immortal.
Insomma, se siete utenti del gioco e il bug vi ha colpiti, sappiate che dovrete avere pazienza. Se cosi fosse, comunque, fermatevi nella sessione commenti e diteci come “funziona” questo bug, e quanto vi è costato fino a oggi. Una cosa interessante sul gioco, già accennata in apertura di questo articolo, è che nonostante la pioggia di critiche sta ricevendo dai fan Diablo Immortal sta facendo registrare a Blizzard Entertainment incassi veramente da record. Potete saperne di più leggendo il nostro articolo al riguardo, disponibile al link in sovraimpressione qui.
Parlando di free-to-play è sempre un piacere invitare i lettori a dare una letta al nostro provocante speciale sulla realtà dei titoli “gratuiti”, un articolo scritto da Lorenzo Mango intitolato “Se ti piacciono free-to-play, pagali…”. Leggete se ne avete piacere, poi lasciateci un commento per sapere cosa ne pensate – visto l’argomento spinoso trattato, invitiamo tutti a mantenersi moderati in eventuali commenti.
