Diablo II: Resurrected permetterà ai giocatori che hanno ancora accesso ai salvataggi del gioco originale di riutilizzarli nella remastered.
In un’intervista a IGN, il producer di Diablo II: Resurrected, Matthew Cederquist, ha confermato la notizia, aggiungendo che Blizzard ha forzato la funzionalità e sono rimasti incredibilmente sorpresi che ha funzionato.
“Quando stavamo lavorando sulla remastered, ci siamo chiesti se i vecchi file di salvataggio avrebbero funzionato, ci abbiamo provato ed è andato tutto bene! E ci siamo detti, ‘bene, questa è la migliore funzionalità di sempre'”, ha affermato Cederquist. Ciò significa che i giocatori potranno riprendere da dove hanno lasciato il gioco se hanno ancora accesso ai file, con tutti i miglioramenti audio e grafici della remastered in arrivo quest’anno.
Il numero di persone che avranno ancora a portata di mano i salvataggi sarà probabilmente esiguo, visto che l’originale Diablo II fu rilasciato ormai quasi 21 anni fa, ma è comunque un bel gesto da parte del team nel collegare il gioco originale su macchine moderne. Questa remastered è costruita sulla struttura del gioco originale, con uno strato 3D su di esso. Come ha detto l’executive producer Rod Fergusson al Blizzcon, “è una remaster, non è un remake. Volevamo il gioco.”
Nel corso di questa settimana è stato annunciato anche che il gioco avrà anche due fasi di test, una per il giocatore singolo ed una per il multigiocatore.
Diablo II: Resurrected presenterà una grafica 4K, audio sorround 7.1, modelli 3D aggiornati e filmati rimasterizzati quando verrà rilasciato entro la fine dell’anno e sarà possibile passare dalla versione originale a quella rimasterizzata con la semplice pressione di un pulsante. Diablo II: Resurrected sarà disponibile su un’ampia varietà di piattaforme, tra cui PC, Playstation 4, Playstation 5, Xbox One, Xbox Series X|S e Nintendo Switch.
E voi, siete ancora in possesso dei vostri vecchi salvataggi dell’originale Diablo II? Sfrutterete l’occasione per importarli sulla remastered? Fatecelo sapere nella sezione dedicata ai commenti.