Rod Fergusson, general manager della serie di videogiochi hack’n’slash, ha affermato che Diablo 4 rappresenterà “una rinascita del franchise” una volta che verrà lanciato questa settimana, prima in accesso anticipato e poi per tutti coloro che hanno acquistato l’edizione standard.
Fergusson ha parlato direttamente con GamesRadar, spiegando cosa significhi l’uscita di Diablo 4 agli occhi di Blizzard: “Diablo 3 è arrivato alla 28esima stagione al momento. E questo è il gioco che per gli ultimi 11 anni ha tenuto tutti incollati a giocare e ha continuato a riportare indietro le persone. E abbiamo ancora milioni di persone che si fanno vedere a ogni stagione. E poi avere la possibilità di riportare Diablo 2 ma renderlo di nuovo approcciabile, portandolo su console, modernizzandolo, consentendo di nuovo di giocare con controller, per far riaccendere quella scentilla.
“E poi Diablo Immortal era il prossimo passo ed era tipo ‘dobbiamo andare dove sono i giocatori, e la maggior parte dei giocatori sono su mobile’… Volevamo un titolo free-to-play per mobile e poter raggiungere un pubblico più ampio per fargli giocare Diablo e fargli conoscere cosa sia Diablo.
E quindi tutti questi altri giochi sono stati come una palla di neve diventata sempre più grande e che si è trasformata in una valanga che arriverà tra otto giorni, quando verrà lanciato Diablo 4 e rinascerà il franchise”.
Il gioco di Blizzard è stato accompagnato da una lunghissima campagna marketing, talvolta inaspettata, come la collaborazione con KFC, talvolta decisamente poco riuscita, come l’intervista con domande false con FGS, ma è innegabile che moltissimi sono i giocatori che non vedono l’ora di mettere le mani sul titolo, nonostante i controversi prezzi delle microtransazioni.