Una buona notizia per i possessori di Devil May Cry 5 Special Edition su console di nuova generazione Microsoft, infatti come appena riferito dalla stessa Capcom con l’ultimo aggiornamento il gioco ora supporta, su Xbox Series X|S, il VRR (Variable Refresh Rate) come già fa nella versione PlayStation 5. Ciò significa che ora sarà possibile, per chi dispone degli hardware compatibili, godere della funzionalità della frequenza d’aggiornamento variabile.
Devil May Cry 5 Special Edition e la stranezza dell’inserire il VRR solo diverso tempo dopo il lancio:
Potrebbe sembrare roba da poco, per chi da semplice gamer conosce il sistema solo dal lato consumatore, ma è molto strano che una feature come questa, ampiamente diffusa sulle console Xbox Series X|S, non fosse presente fin dal lancio del gioco, e ancor più strano fa l’inserimento di una simile feature post-lancio, mediante aggiornamento – è una feature che solitamente o è presente dal lancio o non arriva mai.
La gestione peculiare che Capcom ha avuto di questa faccenda sottolinea una volta di più la natura strana di Devil May cry 5 Special Edition in edizione Xbox – edizione che per esempio ha ricevuto questo update in ritardo rispetto alla controparte PlayStation 5.
Comunque sia, meglio tardi che mai: ora il VRR è disponibile anche sulle console Xbox Series X|S. Se non foste pratici del gergo, il VRR, o frequenza d’aggiornamento variabile per dirlo in italiano, è una feature compatibile con alcuni modelli di display (devono essere compatibili, o è inutile) che permette al gioco di regolare la frequenza delle immagini su schermo in modo variabile, anziché forzandosi su una frequenza fissa (50Hz, 60Hz, 12Hz ecc…). Ciò fa si che le performance risultino più stabili e fluide nel complesso, eliminando eventuali effetti di tearing o artefatti grafici che potrebbero altrimenti verificarsi.
La Special Edition di Devil May Cry 5 include diversi contenuti e miglioramenti mancanti nell’edizione standard. Possiamo per esempio giocare nei panni di Vergil, o in modalità Legendary Dark Knight, o ancora in modalità Turbo. Ci sono inoltre altre novità, oltre a una qualità grafica superiore e un frame-rate migliorato sulle console di ultima generazione.
Se volete conoscere meglio Devil May Cry 5 Special Edition forse la nostra recensione, risalente al 2020, potrebbe aiutarvi a farvi una iniziale idea del titolo, dei suoi punti di forza e delle novità introdotte rispetto alla versione originale. Potete consultare l’articolo al link presente in sovraimpressione. Fateci sapere cosa ne pensate.