Nonostante il mondo dei videogiochi della serie Detective Pikachu sia completamente separato rispetto a quello dell’omonimo film, il secondo capitolo, uscito la settimana scorsa su Nintendo Switch, contiene un paio di simpatici riferimenti alla pellicola con protagonisti Justice Smith e Ryan Reynolds.
Secondo quanto riportato da Comicbook.com, il primo riferimento si trova nelle prime fasi del gioco, in cui viene rivelato che è stato realizzato un film basato sulla precedente avventura di Tim e Pikachu. In quest’occasione, la madre e la sorella del protagonista si dicono dispiaciute di non essere state incluse nella pellicola, con Tim che commenta dicendo che “i film di solito fanno le cose a modo loro”. Ricordiamo che, nel film Pokémon: Detective Pikachu, non viene mai affermato che Tim abbia dei fratelli e sorelle, mentre la morte della madre è proprio ciò che causa gli attriti iniziali tra il protagonista e suo padre, Harry.
Il videogioco, oltre a riferirsi a questa differenza, porta anche un piccolo riferimento a un personaggio esclusivo del film, che trovate immortalato nel tweet più in basso: parliamo di Lucy Stevens, la reporter con un Psyduck come Pokémon compagno. In Detective Pikachu: Il ritorno possiamo interagire con uno Psyduck che ha come partner proprio una reporter della stessa rete televisiva.
Subtle. Very subtle. pic.twitter.com/IpCe0gxUDo
— Joe Merrick (@JoeMerrick) October 9, 2023
Il videogioco è stato rilasciato la scorsa settimana, ma in Giappone sono stati già rilasciati i primi dati di vendita: secondo Famitsu, il titolo è stato in cima alla classifica delle vendite della sua settimana di lancio con ben 85.639 copie vendute. Se ancora non avete avuto modo di provarlo, vi rimandiamo alla nostra recensione.