Come ormai saprete già, l’8 novembre 2019 Hideo Kojima ha rilasciato su PlayStation 4 Death Stranding, titolo che approderà anche su PC nel corso dell’estate 2020.
In queste ore il celebre sviluppatore giapponese ha partecipato ad un nuova intervista con Vulture dove ha rivelato che potrebbe lavorare ad un seguito del gioco.
Kojima ci ha tenuto però a specificare che questo nuovo capitolo della serie richiederebbe una gran male di lavoro in quanto dovrebbe proporre qualcosa di completamente nuovo, o quasi, sia nel gameplay che nella storia, e non un tradizionale sequel che migliora quanto proposto nel primo capitolo.
L’uomo ha poi rivelato che gli farebbe piacere lavorare nuovamente con Norman Reedus, anche se non è chiaro che ruolo ricoprirebbe l’attore nel sequel. Questo potrebbe infatti essere ancora una volta il protagonista delle nuove vicende, un comprimario oppure addirittura una semplice comparsa.
A questo punto continuate a seguirci per scoprire cosa ha in serbo Kojima per il futuro della serie.
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In un futuro non troppo lontano, il mondo è sconvolto da misteriose esplosioni, che danno vita a una serie di eventi soprannaturali chiamati Death Stranding.
Con creature ultraterrene che infestano il paesaggio e un’incombente estinzione di massa, sarà Sam Porter Bridges a dover attraversare una terra desolata e devastata per cercare di salvare il genere umano dall’imminente annientamento.
Vi ricordiamo infine che Death Stranding è disponibile ufficialmente su PlayStation 4 dall’8 novembre 2019 mentre approderà su PC nell’estate del 2020.