I videogiochi DC futuri saranno coerenti con il canone del DLC Universe. Ad assicurarlo è James Gunn, responsabile del nuovo corso con cui DC vuole finalmente competere alla pari con Marvel.
Quella del coinvolgimento dei videogiochi è una grande e importante novità per quanto riguarda la gestione Gunn. Come ricorda anche Comic Book, i film dell’MCU non hanno ottenuto trasposizioni dirette nei videogiochi, ma si sono limitati a fare dei richiami sottoforma di DLC come nel caso dei costumi di Marvel’s Spider-Man.
Al contrario, quella di cui parla James Gunn è una coerenza che farà in modo di proseguire e completare a vicenda le storie di film e videogiochi. Anche se non è ancora chiaro come si possa arrivare a un risultato simile, il dubbio è che questa necessità di rispettare il canone tarpi le ali alla creatività. Giochi come quelli della serie Batman Arkham e come Suicide Squad: Kill the Justice League non avrebbero spazio in un programma che richiede ferma coerenza.
Gunn ha anticipato eventuali osservazioni spiegando che continueranno a esistere anche giochi indipendenti dal filone principale legato al mondo cinematografico. La situazione si preannuncia complessa, insomma, ma non c’è motivo di pensare che non sarà gestibile. E una continuità film-videogioco potrebbe essere molto interessante, soprattutto nel caso di adattamenti con una propria identità e non pensati solo per cavalcare l’onda del successo di un film.