Dbrand rivela le nuove darkplate per PS5 anche dopo le minacce di Sony

Quelli di Dbrand avevano appena annunciato di aver smesso di vendere le cover alternative della console PS5, ossia le cosiddette “darkplates” che avevano dato tanto fastidio a Sony Interactive Entertainment, chiedendone per l’appunto la rimozione dal mercato pena azione legale.

Tuttavia, i creativi di Dbrand non hanno voluto seguire completamente queste indicazioni da parte del colosso giapponese, decidendo di rivelare il nuovo modello di darkplate per la console di nuova generazione PlayStation 5.

Questa particolare realizzazione modifica significativamente il design della console next-gen di Sony, intanto rendendola completamente nera e poi eliminando la sporgenza delle due scocche che racchiudono al loro interno la PS5, creando così maggiore uniformità e linearità nelle sue forme.

Il nuovo modello di Dbrand, rispetto al loro precedente, si occupa infatti di modificare le scocche laterali al fine di renderle meno sporgenti e quindi più piccole, eliminando quell’effetto “colletto” del modello ufficiale Sony.

Le darkplate, se riusciranno ad arrivare sul mercato senza problemi legali, saranno disponibili in tre colori diversi: nero opaco, bianco e grigio “retro gray”.

L’elemento più particolare di questa rivisitazione del design di Sony è la curiosa presenza di una presa d’aria in corrispondenza della ventola inferiore, a quanto pare pensata per garantire un miglior flusso d’aria al sistema di dissipazione del calore.

Quelli di Dbrand dovrebbero aver realizzato questo tipo di darkplate proprio al fine di non inciampare su altri problemi legali: modificando l’aspetto estetico delle scocche, infatti, Sony non potrebbe più ricorrere legalmente alla loro commercializzazione. Il successo di questa trovata legale, tuttavia, è ancora tutto da provare.

Qui sotto trovate alcune immagini del nuovo modello in due colori diversi.

Dbrand, a quanto pare, potrebbe riuscire a vendere queste nuove darkplate a 59 dollari ognuna nel preordine e a 69 dollari fuori preordine. Ovviamente se tutto dovesse procedere in maniera regolare e al di fuori di contenziosi legali.