Sembra non fermarsi il successo della petizione su Change.org che richiede a Sony di permettere a Bend Studio di sviluppare Days Gone 2, progetto a quanto pare respinto da parte della compagnia giapponese in favore di altri progetti.
Soltanto pochi giorni fa la petizione lanciate da parte dei videogiocatori appassionati aveva raccolto 80.000 firme, ma ora ne sono statte raggiunte addirittura 100.000. Per la precisione, al momento in cui stiamo scrivendo questo articolo, le firme si trovano a quota 104.000 circa.
Il numero sta ancora crescendo a vista d’occhio e con molta probabilità raggiungerà nei prossimi giorni il suo obiettivo di raccimolare 150.000 firme, al fine di far sentire la propria voce a Sony, il publisher che invece non vedrebbe di buon occhio un sequel per Days Gone.
Ricordiamo infatti che secondo un report di Jason Schreier, giornalista molto affidabile nell’industria videoludica, la compagnia giapponese non avrebbe approvato il sequel dopo un ritorno economico non proprio stellare del primo capitolo, ma a quanto pare anche dopo delle recensioni troppo tendenti al mediocre.
Comunque sia, Sony non si è dimenticata del gioco, del team di sviluppo e delle sue capacità, in quanto Days Gone sbarcherà sulle piattaforme PC a partire dal 18 maggio. Inoltre, il titolo è disponibile nella PlayStation Plus Collection di PS5 ed è stato anche inserito tra i giochi mensili di aprile del PlayStation Plus.
Inoltre, Bend Studio ha da poco aperto una nuova campagna di assunzioni al fine di lavorare con loro al “prossimo videogioco AAA“. A questo punto, possiamo stare almeno tranquilli sulle condizioni del team di sviluppo e degli sviluppatori stessi al suo interno.
Ricordiamo che il titolo survival a base di zombie è attualmente disponibile all’acquisto per le console PlayStation 4 con supporto a PS4 Pro. Potete anche giocarlo in retrocompatibilità su PlayStation 5 con lo sblocco del frame-rate a 60fps.
Che ne pensate? Siete per caso interessati al suo porting per PC o a un eventuale seguito?