Il 2020 e in parte già il 2021 passati in brutta compagnia del COVID-19 hanno visto purtroppo tra i vari effetti negativi anche diversi rinvii di numerosi videogiochi, in quanto la nuova gestione del lavoro in remoto ha decisamente rallentato i tempi di sviluppo e reso più difficile l’intero processo lavorativo.
Nel corso del 2020, infatti, abbiamo visto veramente tanti titoli anche molto importanti essere rinviati di qualche mese o addirittura al 2021, per via di tutte le diverse complicanze che abbiamo soltanto accennato brevemente poc’anzi.
Inoltre, anche a inizio 2021 diversi videogiochi sono stati rinviati ulteriormente, dopo delle previsioni troppo ottimistiche e delle date di lancio già prefissate ma poi cancellate e rimandate ancora. Con questo articolo vogliamo riportare di quali giochi stiamo parlando.
Partendo dai piccoli rinvii visti a inizio anno, segnaliamo infatti che Outriders di People Can Fly doveva uscire inizialmente a fine 2020 per poi esser stato rimandato al 1 aprile, data che ormai sembra essere ormai definitiva dato che manca soltanto poco più di una settimana.
Anche Returnal di Housemarque, in publishing sotto l’etichetta dei PlayStation Studios, doveva essere disponibile già dal 19 marzo, ma è stato invece rimandato tutto a un tratto al 30 aprile, in modo da permettere agli sviluppatori di ripulire a dovere il gioco.
Inoltre, anche l’MMORPG degli Amazon Studios, ossia New World, era atteso per questa primavera ma per via della pandemia e del depotenziamento dei team di Amazon il videogioco è stato rimandato al mese di agosto. Per Riders Republic invece non è stata rivelata una data d’uscita, ma dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno.
Per quanto riguarda altri giochi prima attesi più avanti nel corso dell’anno e poi rimandati al 2022 sono Gotham Knights, Hogwarts Legacy, Gran Turismo 7, The Lord of the Ring: Gollum, The Witch Queen e la nuova espansione di Destiny 2.
Parlando invece di Prince of Persia: le Sabbie del Tempo Remake e Vampire The Masquerade Bloodlines 2, questi due titoli potrebbero eventualmente saltare anche il 2022 per via di alcuni problemi di sviluppo e di accoglienza negativa ai reveal. Pragmata invece salta il precedentemente prefissato 2022 e viene ora atteso ufficialmente addirittura per il 2023.
Passando ora alle speculazioni, bisogna vedere cosa farà Sony Santa Monica con il prossimo God of War, in quanto il 2021 sta diventando sempre più scomodo, soprattutto in relazione all’incertezza dell’uscita entro l’anno anche di Horizon: Forbidden West, in sviluppo presso Guerrilla Games.
Di recente, Jason Schreier ha dichiarato che vede improbabile un lancio entro il 2021 anche per Halo Infinite, titolo targato Microsoft che sarebbe dovuto arrivare in origine a fine 2020. Che ne pensate?