Lo scorso 10 novembre 2020 Cyberpunk 2077 è finalmente approdato sul mercato di tutto il mondo, uno dei titoli certamente più attesi dai videogiocatori ma che ha vissuto un lancio piuttosto carico di polemiche per delle versioni console, in particolar modo i modelli base di PlayStation 4 ed Xbox One, che sono risultate essere in pratica quasi ingiocabili.
Vista questa difficile situazione che si è trovato inaspettatamente a vivere il gioco con protagonista V e Night City, in tanti credevano che il titolo avesse ottenuto delle vendite piuttosto deludente rispetto alle stime iniziali di CD Projekt RED, ovviamente tenendo conto di tutte le copie restituite dai giocatori proprio visti i gravi problemi tecnici di cui era afflitto Cyberpunk 2077.
In questi minuti però il team di sviluppo polacco ha rivelato come il gioco sia stato capace di vendere ben 13,7 milioni di copie nel corso del 2020, nonostante questo clima di negatività e difficoltà che circondava il titolo. L’annuncio di questo impressionante risultato di vendita è stato comunicato direttamente con orgoglio dal team di sviluppo a cui dobbiamo, tra gli altri, la saga di videogiochi di The Witcher.
Inoltre c’è da segnalare come Cyberpunk 2077 potrebbe aver visto migliorare le sue vendite in questi primi mesi del 2021, dato che inoltre godrà di ulteriori miglioramenti quando verranno lanciate le versioni PS5 e Xbox Series X|S.
Intanto vi ricordiamo che nei giorni scorsi è emerso in rete un nuovo easter egg del gioco dedicato nientemeno che ad Harry Potter, saga a dir poco celebre nata dalla mente di J.K. Rowling. In questo simpatico omaggio è infatti possibile gustarsi la scritta “Platform 69¾”, ovvio riferimento all’iconico binario che Harry Potter e i suoi amici prendono per salire sul treno che li conduce ad Hogwarts, con tanto di scritta “hit here” sul muro, ad indicare con ancora maggior convinzione come ci si debba gettare a capofitto e senza paura proprio verso quel muro magico.