In Cyberpunk 2077, attesissima trasposizione videoludica del celebre e omonimo gioco da tavola, in lavorazione presso CD Projekt RED, la violenza sarà uno dei protagonisti.
Sarà presente in modo ingombrante e spesso gratuito. Sarà possibile per esempio infierire sui corpi dei nemici, fino a smembrarli. A dichiararlo è l’ACB, ente di valutazione australiano per i videogiochi.
Chiunque sia conscio, anche minimamente, delle origini di questo titolo non sarà sorpreso da tale definizione. Il futuro distopico tipico del filone cyberpunk è da sempre caratterizzato dalla violenza e non solo. Droghe, sesso e abusi non mancheranno.
Pare però che CD Projekt RED stia mettendoci del proprio, al punto da incrementare notevolmente il peso di tutti questi temi.
Il report della ACB ha fatto la sua comparsa su Reddit nei giorni scorsi, accompagnato dalle anticipazioni che spesso queste valutazioni si portano dietro. Da questo report si evince come la violenza sarà predominante. Non ci limiteremo ad assistere al sangue sparso copiosamente ma saremo testimoni di veri e propri smembramenti, con tanto di arti recisi dalla violenza degli impatti e la possibilità di infierire sui cadaveri.
Dall’altra faccia della medaglia l’ente precisa che, quantomeno per i contenuti sessuali, non ve ne saranno di natura violenta. Questo marginale dettaglio però non basta a risparmiare al titolo la sua valutazione, e quando sarà sugli scaffali sulla copertina sarà ben visibile un chiaro 18+.
Un gioco indubbiamente dedicato a un pubblico adulto e, possibilmente, poco impressionabile, che noi non vediamo l’ora di avere per le mani.
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