Il lead programmer di CD Projekt Red, Filip Pierściński, ha avvisato tutti coloro che sono in attesa dell’aggiornamento gratuito alla versione 2.0 del videogioco Cyberpunk 2077 e della sua espansione Phantom Liberty di controllare la stabilità dei propri PC. La gestione dei nuovi contenuti, infatti, richiederebbe un grande sforzo da parte della CPU, con seguente rischio di surriscaldamento del sistema e possibili cali di performance o addirittura crash.
Pierściński ha voluto pubblicare un post su Twitter rivolto ai giocatori PC di Cyberpunk 2077, avvisando che “prima del rilascio di Cyberpunk 2077 2.0 e Phantom Liberty date un’occhiata alle condizioni del sistema di raffreddamento del vostro PC. Sfruttiamo tutto ciò che avete, quindi dovete aspettarvi un utilizzo del 90% su 8 core di una CPU. Per risparmiare tempo, avviate Cinebench o programmi simili per controllare la stabilità dei vostri sistemi”.
Il programmatore ha comunque rassicurato gli utenti, confermando che né l’aggiornamento né l’espansione aumenteranno la temperatura del PC quanto Cinebench, ma potrebbe comunque portare al throttling termico, ovvero la riduzione forzata della temperatura della CPU, in caso di sistemi di raffreddamento insufficienti. Questo, come già detto, comporterebbe problemi di prestazioni e la possibilità di crash in caso il calore raggiunga livelli estremi.
L’aggiornamento 2.0 sarà la più grande patch che Cyberpunk 2077 abbia mai visto e, considerando la recente aggiunta al database del PlayStation Store, è probabile che non manchi poi così tanto al suo arrivo. Con essa, CD Projekt Red vuole aggiungere nuovi contenuti e rivedere diverse delle meccaniche di gioco meno riuscite. L’espansione Phantom Liberty, invece, aggiungerà un nuovo distretto di Night City con nuove missioni, trame, personaggi e oggetti, come armi e veicoli. Secondo le ultime indiscrezioni, il peso dei file dell’espansione si aggirano intorno ai 40GB.