Cyberpunk 2077 versione giapponese sarà leggermente diverso dalla versione che uscirà in tutto il resto del mondo, causa alcune modifiche richieste dallo Stato nipponico – alla software house polacca – per poter commercializzare il gioco nel paese asiatico.
Nel dettaglio, le nudità presenti in Cyberpunk 2077 non sembrerebbero rispecchiare gli standard imposti dallo Stato giapponese nei videogiochi. A tal punto che CD Projekt RED dovrà necessariamente modificare la versione ad esso dedicata per poterla vendere nella terra del Sol Levante.
Verrà quindi aggiunta della biancheria intima a tutti i personaggi di gioco che appariranno nudi difronte alle telecamere, nonché verranno revisionate alcune scene di sesso ritenute dallo Stato “troppo esplicite”.
Verranno inoltre rimossi dal gioco eventuali graffiti a forma di pene sparsi per la città. Mentre, in conclusione, i contenuti grafici ritraenti interiora umane e/o corpi umani fatti a pezzi, verranno modificati per renderli meno “cruenti”.
Insomma, CD Projekt RED inizia ad avere i primi problemi di politically correct legati a Cyberpunk 2077 ancor prima della sua uscita ufficiale sul mercato. E voi cosa ne pensate di quanto accaduto? Ritenete giuste le richieste delle Stato giapponese alla software house polacca? Oppure le ritenete esagerate? Fatecelo sapere nei commenti!
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