Stando a quanto riferito da CD Projekt RED il loro ultimo travagliato lavoro, Cyberpunk 2077, con l’update alla versione 1.23 si è di molto avvicinato alla futura release dell’update next-gen che dovrebbe portare il titolo a brillare nelle sue versioni PlayStation 5 e Xbox Series X|S. L’ultimo update infatti avrebbe apportato l’ultima grande revisione del comparto tecnico del gioco, preparandolo appunto all’arrivo della patch next-gen attesa, almeno stando a quanto riportato nella roadmap del gioco, entro la fine dell’anno in corso.
Non fa strano dunque che sia proprio dopo questa patch che Cyberpunk 2077 si è meritato il reinserimento nel PlayStation Store da cui è mancato per diversi mesi. Diamo dunque uno sguardo alla qualità del lavoro svolto sul gioco in tutto questo tempo, e vediamo cosa ne pensano a riguardo gli esperti membri del team di Digital Foundry, che hanno attentamente analizzato il gioco sulle piattaforme di nuova generazione in attesa del prossimo arrivo della patch next-gen.
Alla domanda circa su quale piattaforma Cyberpunk 2077 giri in modo migliore non c’è risposta assoluta, entrambe le versioni hanno alcuni vantaggi e alcune lacune. PlayStation 5 offre l’esperienza a 60 FPS più stabile, il tutto a una risoluzione dinamica che balla tra i 972p e i 1200p, a discapito però della conta dei personaggi non giocanti su schermo, che risultano notevolmente inferiori rispetto alle altre versioni. Xbox Series X invece, pur soffrendo di 60 FPS meno consistenti vanta un range di risoluzione dinamica superiore (1080p/1296p), e offre una Night City notevolmente più ricca di vita. Manca inoltre su PlayStation 5 la “quality mode” di Xbox Series X, che blocca gli FPS a 30 (molto stabili) ma migliora la qualità grafica del gioco, rendendo ancor più popolosa la grande metropoli e migliorando gli effetti di ambient occlusion.
In termini di caricamento la versione Xbox Series X|S di Cyberpunk 2077 vince inoltre, e di grande misura, sulla versione PlayStation 5: le console Microsoft impiegano infatti tra i 12 e i 17 secondi a caricare un salvataggio nei pressi di Ripperdoc, mentre per la stessa operazione le console Sony impiegano circa 49 secondi. In questo campo la moderna struttura dell’SSD di Sony non riesce a gestire un codice old-gen sviluppato prevalentemente per PlayStation 4.
Al momento dunque la migliore esperienza di Cyberpunk 2077 pare quella su Xbox Series X|S, che offre due modalità grafiche e un’esperienza generalmente più appagante dal punto di vista grafico. Sulla sorellina minore della next-gen Microsoft, Xbox Series S il gioco gira a 30 fps stabili con un numero di personaggi non giocanti superiori a quello di PlayStation 5 e una risoluzione oscillante tra 1080p e 1440p. Chissà che la situazione non migliori ulteriormente con l’arrivo della patch 1.3, che sarebbe imminente!