Nel mondo della Master Race, dove non si fa altro che parlar di fps, di sigle incomprensibili rubate al Necronomicon e di quartetti di K come se piovesse, l’estetica conta parecchio. Da mouse a tastiere, passando per monitor, accessori da streaming e case PC, le postazioni di gioco di molti utenti sono diventate la versione miniaturizzata di un booth E3: uragani di LED sgargianti, luci come non ci fosse un domani e linee aggressive, con materiali sempre più ricercati e sofisticati oltre che esteticamente appaganti. Ne sa qualcosa Corsair, pluriennale alleata dei PC-isti più attenti che, in questi giorni, ha rilasciato sul mercato la nuova versione di un Mid-Tower ATX già molto apprezzato, il 4000D Airflow. Dopo aver utilizzato per una decina di giorni questo nuovo case (testando, tra le varie cose, anche l’ottimo iCUE H100i Elite LCD XT) siamo pronti a raccontarvi com’è andata: eccovi dunque la nostra recensione del Corsair 4000D RGB Airflow.
Qualche specifica tecnica, ma non solo
Se Corsair 4000D RGB Airflow dovesse apparirvi più familiare del solito, siete sulla strada giusta. La revisione del Mid-Tower Corsair non apporta infatti alcuna rivoluzione in termini strutturali rispetto al modello 4000D: tuttavia, riesce in un sol colpo a portare a casa la combo “migliori prestazioni e estetica accattivante” con l’introduzione di tre ventole AF 120 RGB Elite, direttamente controllabili out of the box grazie all’indispensabile controller Lighting Node PRO RGB – incluso nella confezione.
La possibilità di trovarsi tra le mani un Mid-Tower già pronto ad essere illuminato, unita alle prestazioni eccellenti delle ventole Corsair di nuova generazione (di cui abbiamo già parlato in sede di recensione dell’H100i), rappresenta un valore aggiunto non trascurabile per la revisione 4000D RGB Airflow, che vanta dalla propria non solo uno stile accattivante, ma – e soprattutto – anche una serie di accorgimenti tecnici che lo rendono degno di nota.
Prima di analizzare questi ultimi, un veloce paragrafo sugli aspetti più tecnici del Tower, realizzato in acciaio e plastica di qualità con un pannello a scorrimento in vetro temperato. Le dimensioni sono quelle classiche dei Mid ATX, 453 x 230 x 466mm per un peso complessivo di poco inferiore agli 8KG.
Oltre alla compatibilità pressoché totale con gli impianti di raffreddamento a liquido di Corsair, il 4000D RGB Airflow offre 7 slot di espansione verticali e 2 orizzontali, e permette di alloggiare al proprio interno fino a 8 ventole da 120mm o 4 da 140mm, al netto di più radiatori. Inutile sottolineare che sarà possibile collocare la GPU verticalmente (tramite apposito slot PCIe verticale), con pieno supporto per il raffreddamento a liquido.
In termini di storage, 4000D RGB Airflow permette l’installazione di due SSD da 2,5” e due HDD da 3,5”, sfruttando i vassoi per SSD ricollocabili che possono essere trasferiti sulla parte anteriore della copertura dell’alimentatore. Avrete capito che, in termini di spazio, si dormono sogni tranquilli.
Ultimo aspetto, non certo meno importante, è il supporto alla tecnologia RapidRoute, ennesima soluzione brevettata dal colosso di Fremont che permette di instradare la maggior parte dei cavi (quantomeno quelli principali) in un’apposita canalina in modo semplice ed immediato. Il tutto garantendo uno spazio adeguato (circa 25mm) dietro alla MoBo da dedicare al cablaggio che, per ovvi motivi, non si vuole mettere in mostra.
Estetica e Caratteristiche Salienti
Sul fronte estetico, come sempre, un’immagine vale più di mille parole. Al netto del fatto che si tratti di un modello di Tower già noto all’utenza Corsair, impossibile negare come l’introduzione del fattore RGB (il terzetto di ventole AF 120 RGB Elite) giochi un ruolo fondamentale in termine di impatto visivo.
Per questa volta eviteremo di dilungarci con il consueto paragrafo a tema iCUE, laddove – l’avrete ormai capito – la suite SW Corsair garantisce un livello di personalizzazione totale al look della propria stazione di gioco. Viene da sé che la presenza di un Controller Lighting Node già incluso nel “pacco” permetta di cimentarsi da subito in questo universo del tuning cosmetico, con risultati – complici le già citate ventole di nuova generazione – assolutamente interessanti.
In termini di form factor e design, il 4000D RGB Airflow colpisce per uno stile tagliente ma allo stesso tempo elegante. La commistione di alluminio e plastica viene ulteriormente esaltata dalla presenza del pannello laterale in vetro temprato, facilmente rimovibile nonché ovvia finestra per mettere in mostra il cuore pulsante della nostra postazione.
Il pannello anteriore, in acciaio di qualità, non si limita ad introdurre un motivo geometrico piacevole alla vista ma, piuttosto, è studiato per garantire un sistema di ventilazione ottimizzato per l’intero sistema. Messo il PC “a regime”, per intenderci, difficile non notare l’impatto del flusso d’aria complessivo che, dal pannello frontale, viene incanalato verso le ventole a guida fluidodinamica. L’ideale, come nelle configurazioni da gioco più spinte, per garantire temperature ragionevolmente fresche nelle sessioni computazionalmente più impegnative.
La versatilità rappresenta un indubbio punto di forza del 4000D RGB Airflow. Del suo capiente spazio interno abbiamo già discusso al paragrafo precedente, ma ribadiamo ancora una volta la facilità con cui sarà possibile aggiornare la propria macchina in un secondo momento, magari utilizzando ventole a diametro maggiore (passando da 120mm a 140, ad esempio, sempre per restare in tema AF RGB Elite) o aumentando il numero di radiatori – per i quali è previsto spazio ulteriore sia sul lato anteriore, sia su quello superiore del Tower.
Una veloce prova sul campo
Quando si entra nel vivo della partita, un aspetto da tenere in considerazione, senza dubbio, è l’immediatezza d’uso. Al netto delle potenzialità assolute in termini di effetti pirotecnici, la nuova revisione di Corsair strizza l’occhio agli utenti più attenti ai particolari. Ecco perché, nella parte alta del pannello anteriore, oltre ai classici tasti di accensione e reset sono collocate una porta USB 3.1 Type-C, una seconda USB 3.0 e un jack 3.5mm per la gestione di cuffia/microfono o headset AIO.
Piccoli dettagli, specie in un mercato come quello attuale dove si combatte davvero anche sulla feature più “piccina”, ma che denotano comunque un’attenzione a 360 gradi da parte di Corsair nella realizzazione di quello che, a conti fatti, è un “semplice” tower.
E se in termini di montaggio stiamo parlando di un prodotto gestibile ad occhi chiusi da “chiunque sappia da che parte si avvita” (lo spazio interno è davvero generoso, non fosse ancora passato il messaggio) – con tanto di manuale di istruzioni per i meno esperti o per chi, magari, abbia paura di rovinare accidentalmente cotal bellezza – anche sul versante delle tech proprietarie questo 4000D RGB Airflow non ha nulla da invidiare a Tower della concorrenza aventi cartellini ben più salati.
Nel complesso, dunque, quello che abbiamo provato è un Mid Tower solido e dalle prestazioni interessanti, che unisce ad uno stile elegante ma deciso un set di feature, in ottica di raffreddamento generale della station, davvero intelligenti. Per molti potrebbe essere una base di partenza da cui prendere dimestichezza con componenti dell’ordine di radiatori, controller o ventole di svariate forme e colori. Per altri più esperti, il terreno ideale per dare il meglio di sé.
La recensione in breve
Corsair 4000D RGB Airflow non sarà un prodotto nuovo nella forma e nella sostanza, ma arricchisce astutamente la formula collaudata dal predecessore introducendo un game changer che ne eleva simultaneamente tanto le skill estetiche, quanto quelle prestazionali. Un Mid-Tower con tre ventole next-gen e controller pronti all’uso, che potrà brillare come lo Studio 54 dei tempi migliori grazie al solito iCUE, spazioso come un garage e, più importante, in grado di garantire un raffreddamento dell’intero sistema sfruttando specifici accorgimenti dei pannelli. Il tutto, impreziosito da una finestra laterale in vetro temprato che saprà regalare grandi emozioni. Non serve aggiungere altro.
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Voto Game-Experience