Il colore è un elemento di importanza fondamentale nei videogames sia a livello di comunicazione, sia a livello di meccaniche di gioco.
La teoria dei colori trova ampia applicazione in diversi settori dell’intrattenimento per il grande pubblico, inclusa l’industria dei videogiochi. Chi si occupa dello sviluppo di videogames deve avere quindi una sufficiente comprensione del significato e dell’utilizzo dei colori.
Conoscendo il linguaggio dei colori applicato al settore videoludico, i game developer sono quindi in grado di comunicare in maniera efficace con i giocatori, aderendo a una sorta di codice espressivo ormai comune agli appassionati e agli addetti ai lavori.
Utilità e significato dei colori nei videogiochi
L’utilizzo del colore nei videogiochi può avere vari scopi. I colori non servono soltanto a rendere un prodotto esteticamente più piacevole e visivamente più attraente. Possono infatti trasmettere anche messaggi importanti per l’economia del gioco (si pensi alla tradizionale associazione tra il rosso e il pericolo, tra il verde e il buono stato di salute, tra il blu e il mana). Ma anche servire a creare contrasti che semplificano la game experience, facilitando per esempio l’individuazione degli oggetti interattivi facendoli risaltare sullo sfondo.
Il colore serve inoltre a caratterizzare l’atmosfera generale e la narrazione del videogioco. Il genere horror predilige ambientazioni spaventose nelle quali dominano i toni cupi. Negli adventure game c’è invece una predominanza di tinte vivaci che trasmettono una sensazione di gioia ed euforia. La psicologia dei colori interviene infine per creare una relazione tra elementi del gioco e percezione del giocatore. Un bersaglio rosso in uno sparatutto fa istintivamente venire voglia di colpirlo. Ma se nel mirino di un’arma viene inquadrato un bersaglio verde ci si penserà due volte prima di premere il grilletto e sparare: nella maggior parte dei casi si tratterà infatti di un compagno di squadra.
Volendo riassumere il significato che tradizionalmente viene attribuito ai colori nei videogame (ricordando che il significato può variare al variare dei contesti), ecco qui una guida breve ma decisamente utile:
- Rosso: pericolo certo, perdita di vita, danno.
- Verde: sicurezza, guadagno di salute.
- Blu: acqua, mana, magia.
- Viola: mistero, stregoneria, illuminazione spirituale.
- Giallo: potenziale pericolo, fare attenzione.
- Nero: tristezza, morte, mistero.
- Bianco: innocenza, purezza, sicurezza, bontà.
In generale, il colore nei videogiochi contribuisce a creare atmosfere realistiche e immersive, e a fornire ai player indicazioni importanti per proseguire nel gioco. I colori sono infatti una potentissima forma di espressione e di comunicazione, in grado di suscitare emozioni e stati d’animo distinti nel pubblico a cui i prodotti videoludici sono destinati.
Alcuni esempi di utilizzo del colore nei videogamePer capire meglio quanto detto finora, ecco alcuni esempi di videogiochi in cui il colore assume un ruolo decisamente importante.
Journey
In questo gioco, sviluppato nel 2012 da Thatgamecompany per PlayStation 3, il colore aiuta a definire componenti cruciali come lo stato di progressione del gioco nel tempo e nello spazio, oltre al cambiamento dello stato d’animo di un personaggio. I toni più accesi e vibranti creano un’atmosfera onirica e suggestiva, mentre le differenze cromatiche indirizzano l’attenzione del giocatore verso elementi specifici del gioco.
Gears of War
Lo sparatutto di Epic Games è un chiaro esempio di come i colori siano funzionali alle meccaniche di gioco. Il colore dei led (blu per i protagonisti, rosso per le Locuste e giallo per gli Splendenti) consente infatti di identificare all’istante la fazione a cui appartiene ogni personaggio che compare sullo schermo o sul display di gioco.
Limbo
In Limbo, pluripremiato puzzle-horror dello sviluppatore indipendente danese Playdead, la prevalenza di toni cupi nei gradienti del grigio e del nero immerge i giocatori in un’atmosfera dark inquietante e cosparsa di pericoli. Il bianco è invece utilizzato per evidenziare oggetti interattivi indispensabili per procedere nell’avventura, mentre il rosso funge da campanello d’allarme indicando eventuali ostacoli, di nemici o di pericoli mortali.
Super Mario Bros
Questo grande classico dei videogiochi dimostra quanto i colori siano rilevanti per i giocatori. Lo sfondo su cui si svolge l’avventura è monocromatico (blu). Su di esso si staglia la sagoma del protagonista, con colori e toni caldi che ne sottolineano l’importanza nelle dinamiche di gioco.