Il supporto alle mod in Cities: Skylines 2 è una delle mancanze per cui gli sviluppatori soffrono maggiormente. Lo ha scritto il CEO di Colossal Order Mariina Hallikainen.
Dopo un lancio difficile a causa di diversi problemi tecnici, Cities: Skylines 2 sta cercando la sua ottimizzazione attraverso aggiornamenti continui da parte degli sviluppatori. La necessità di risolvere problemi più impellenti sta ritardando in modo eccessivo il rilascio di un supporto ufficiale per le mod.
Il CEO ha scritto sul blog che gli sviluppatori sono dispiaciuti per questi ritardi, ma che il passato non si può cambiare.
Il nostro rimpianto più grande è quello di non avere il supporto alle mod già disponibile. L’idea era di implementarlo già per il giorno di lancio, ma siamo arrivati lunghi con i tempi.
Le ultime notizie sul supporto alle mod risalgono a novembre, quando si era parlato di due mesi di tempo necessari per introdurlo nel gioco. Da allora però non si sono avute altri aggiornamenti.
Al momento Colossal Order sta lavorando per portare Cities: Skylines 2 anche su console nel corso della primavera e per completare i contenuti DLC già rinviati. Naturalmente continuano anche i lavori per l’ottimizzazione del gioco e la risoluzione dei problemi tecnici più gravi.
Il lavoro è molto e non a caso il CEO di Colossal Order parla di una montagna da scalare. Questo non impedirà agli sviluppatori di arrivare a una soluzione con le giuste tempistiche.