A causa dell’emergenza Coronavirus, il CERO, ente di classificazione giapponese omologo al PEGI e all’ESRB, ha preso la difficile decisione di chiudere gli uffici per un mese.
Questo stop temporaneo delle attività potrebbe riflettersi sui tempi di valutazione dei titoli richiesti dal CERO per valutare e certificare i videogiochi pronti ad essere immessi sul mercato, similmente a quanto accade in Europa e Nord America per il PEGI e l’ESRB.
Infatti, le attività svolte dal CERO richiedono un’attenta valutazione con test che difficilmente possono essere compiuti in Smart Working. Per questo motivo c’è grande timore per l’industria videoludica nipponica, nonché dalle aziende internazionali, dato che il Giappone è un mercato di riferimento.
La chiusura degli uffici del CERO sarà attiva da oggi, martedì 7 aprile, fino alla giornata di mercoledì 6 maggio.