Dopo aver pubblicato la patch correttiva 1.2 di Cyberpunk 2077 per PC e console, CD Projekt RED ha da poco rivelato i suoi programmi futuri per cercare di riacquisire la fiducia da parte dei giocatori e del mercato, confermando tra l’altro la priorità sugli RPG a giocatore singolo.
Il team di sviluppo si è anche dichiarato interessato a espandere i suoi brand attraverso altri media oltre ai videogiochi. Confermata poi la volontà da parte del team di lavorare a più progetti AAA nello stesso momento, interessandosi anche al comparto multigiocatore.
La software house polacca ha anche specificato che i prossimi giochi verranno rivelati per la prima volta molto più a ridosso della loro uscita sul mercato, in modo da mostrare i contenuti effettivi della versione finale del gioco ed evitare quindi incomprensioni ed eventuali delusioni da parte del pubblico, al contrario di quanto è stato fatto con la promozione e il lancio di Cyberpunk 2077.
È stato anche svelato che il lancio e sviluppo problematico di Cyberpunk 2077 fu causa di un povero lavoro svolto dalla dirigenza al comando dell’azienda. Il lavoro degli sviluppatori, infatti, è stato gestito in maniera decisamente confusionaria, come anche la promozione del gioco prima del lancio.
Eppure, questo piano da parte dello studio non sembra aver convinto a dovere gli investitori, in quanto dopo la presentazione le azioni della compagnia sono subito scese di quasi il 14%, quando già prima dell’annuncio erano scese del 9%.
A riportare questi dati è stato Dr. Serkan Toto con un recente tweet pubblicato sulla nota piattaforma social e che potete trovare esattamente qui sotto.
Insomma, dopo quello che è successo con Cyberpunk 2077 e dopo la ricezione abbastanza fredda della patch 1.2 che sembrerebbe aver fatto ancora poco, diversi investitori hanno deciso non dare ulteriore fiducia a CD Projekt RED.
Che ne pensate di questa vicenda?