Le vendite di Capcom nell’ultimo anno fiscale sono state le più numerose della storia della compagnia. La presentazione dei risultati finanziari del 2023, anno che si è concluso il 31 marzo, l’azienda ha rivelato di aver venduto ben 41,7 milioni di copie, mai così tante prima d’ora.
Per avere un riferimento, l’anno prima le vendite si erano fermate a 32,6 milioni, quindi la crescita è stata netta. Come rileva VGC, questo si traduce nel sesto anno consecutivo di profitti da record e nel decimo anno consecutivo di crescita di fatturato per Capcom.
Resident Evil 4 Remake ha contribuito solo in parte al successo, visto che è stato rilasciato poco prima della fine dell’anno fiscale. Un altro videogioco che ha fatto la sua parte è stato Monster Hunter Rise: Sunbreak, con 5,45 milioni di copie vendute. La gran maggioranza dei ricavi, però, è arrivata da titoli rilasciati negli anni precedenti, un segnale forse ancora più importante per Capcom.
Nel 2023 l’89% delle vendite è stato in digitale, mentre solo l’11% è da ascrivere a copie fisiche. Il 20% circa dei giochi distribuiti è finito in Giappone. E oltre ai due titoli citati sopra, la classifica dei più venduti include Monster Hunter Rise (3,7 milioni), Resident Evil 2 Remake (2,25 milioni) e Resident Evil 3 Remake (1,95 milioni).
Come se non bastasse, il prezzo delle azioni di Capcom oggi ha raggiunto il picco massimo storico, con 38,97 dollari ad azione. Dieci anni fa, per avere un’idea, il prezzo era di 2,92 dollari ad azione. Le previsioni per il nuovo anno fiscale sono ancora superiori e l’imminente uscita di Street Fighter 6 potrebbe dare inizio alle danze, visto che Capcom prevede di vendere 10 milioni di copie solo con il picchiaduro.