Il COO di Capcom, Haruhiro Tsujimoto, ha affermato che la compagnia rifiuterebbe qualsiasi proposta di acquisizione proveniente da Microsoft, rimarcando che le aziende in questione avrebbero un futuro più roseo lavorando insieme come partner. Secondo Tsujimoto, infatti, le filosofie delle due compagnie nei confronti del lavoro nel settore videoludico divergerebbero troppo per funzionare insieme.
Ciò è stato affermato nel corso di un’intervista a Tsujimoto effettuata da Bloomberg, principalmente incentrata sulle mire mobile di Capcom, la quale spera di ampliare il suo pubblico raggiungendo anche i giocatori che non possiedono console e PC. L’ipotesi riguardo la possibile acquisizione da parte di Microsoft è stata effettuata in occasione dell’approvazione preliminare della CMA all’accordo per ottenere Activision-Blizzard, l’affare dal valore più alto nella storia del mercato videoludico che ha fatto pensare che la casa di Xbox possa mirare ad altri studi su cui mettere le mani.
Tuttavia, Capcom non sarebbe interessata, secondo quanto affermato da Tsujimoto, e “declinerebbe gentilmente” qualsiasi proposta di acquisizione. Secondo il COO, le due aziende potrebbero lavorare insieme solo come partner alla pari: l’azienda giapponese, infatti, ha rilevato che una crescita organica e lo sviluppo di talenti in-house sono i modi migliori per continuare a espandersi nel settore, come ha anche dimostrato il suo successo da record negli ultimi dieci anni. Ciò andrebbe in contrasto con le strategie di Microsoft, più mirate all’espansione nel mercato attraverso l’acquisizione di diverse compagnie che amplino il suo catalogo di contenuti.
Nel frattempo, Capcom continua a lavorare per approdare sul settore mobile, con Resident Evil 4 Remake e Village che arriveranno su iOS verso fine anno.