Sul suo account Twitter, Kazuhiro Tsuchiya ha rivelato di “essersi diplomato presso Capcom” dopo aver lavorato sulla serie di Mega Man e aver prodotto Street Fighter 6. Se l’aggiornamento del suo profilo indicasse davvero che Tsuchiya ha lasciato lo studio, porterebbe la fine di un’era iniziata negli anni ’90, quando lo sviluppatore ha messo la firma su Mega Man 7 e Street Fighter Alpa: Warrior’s Dream.
A riportare la notizia è stato il sito dei fan di Mega Man Rockman-corner, ma è stata VGC a chiedere, successivamente un commento da parte di Capcom stessa sulla questione. Tuttavia, la testata non ha ancora ricevuto risposta.
Tsuchiya era diventato guida della serie di Mega Man fin da quando Keiji Inafune ha lasciato il ruolo nel 2010, portandolo a supervisionare diversi titoli della serie e a dirigere i lavori di Mega Man 11, il suo capitolo più recente. Capcom aveva annunciato nel 2018 di essere intenzionata a rilasciare un dodicesimo gioco, la cui pre-produzione sarebbe dovuta iniziare l’anno seguente, ma non sono emersi altri dettagli sul progetto, nonostante alcuni leak sembrano identificarlo come l’enigmatico progetto “Taisen”.
Stranamente, Maga Man sembra essere l’unico franchise principale di Capcom a essere stato lasciato molto da parte negli ultimi anni, con Resident Evil, Monster Hunter e Devil May Cry che hanno prodotto vendite da record nell’ultimo anno fiscale, più alte che nel resto della storia dell’azienda. L’uscita vicina di Street Fighter 6 non potrà che aumentare queste cifre da capogiro, specie considerando che Capcom mira a vendere almeno 10 milioni di copie del videogioco.