Dopo il lancio di Call of Duty: Warzone Mobile molti giocatori si stanno chiedendo quale sia l’entità del ricorso ai bot nei match online. Per arrivare al numero richiesto di 120 giocatori, infatti, il dubbio è che i bot rappresentino una risorsa fondamentale.
Ascoltando le richieste dei fan, il profilo X ufficiale di Call of Duty: Warzone Mobile ha dato una risposta chiara. La presenza di bot non è scongiurata, ma ogni partita inizia con l’obiettivo di coinvolgere 120 persone reali. Il ricorso ai bot è stato mantenuto per ottimizzare il processo di matchmaking, nel quale comunque viene data la priorità a giocatori in carne ed ossa.
Se questo vale per la modalità con il maggior numero di giocatori richiesti, nelle modalità multiplayer o Ritorno la possibilità di trovare bot è ancora più bassa. Il rischio di annoiarsi o di vivere partite con una basso livello di sfida a causa dei bot, quindi, è sempre tenuto al minimo.
Sfruttare i bot è una delle risorse fondamentali per i giochi multiplayer con un gran numero di partecipanti e per i battle royale in particolare. Anche se utili per evitare lunghe attese nel matchmaking, i bot possono risultare fastidiosi per i giocatori che vogliono mettersi davvero alla prova.
Le rassicurazioni di Call of Duty: Warzone Mobile sono quindi importanti per i fan, che possono continuare a divertirsi con il gioco lanciato pochi giorni fa.
We hear your questions about bots in #WarzoneMobile!
📈There can be up to 120 live players in a single match with 0 bots
⏰ Some bots may exist for the sake of optimal matchmaking times
👤Matches will prioritize being filled with real playersPlenty of other details to come! pic.twitter.com/kXW4sk3TEn
— Call of Duty: Warzone Mobile (@WarzoneMobile) October 3, 2022