Come sempre, il meta di Call of Duty: Warzone 2.0 continua a evolvere grazie agli aggiornamenti apportati da Raven Software, modificando drasticamente le armi preferite o evitate dagli utenti nel videogioco sparatutto. Dopo l’RPK e l’ISO Hemlock, dalla Stagione 3 è la Cronen Squall la scelta preferita dei giocatori, ma grazie a WhosImmortal sembra che una nuova mitraglietta leggera possa ascendere le classifiche.
Lo YouTuber ha analizzato al meglio la 556 Icarus scoprendo che, nonostante abbia solo lo 0,2% di tasso di scelta secondo WZ Ranked, questa presenta delle statistiche che la rendono molto simile alla Cronen Squall, se non addirittura superiore in certi campi, come per quanto riguarda il TTK fino a circa 25 metri di distanza e che, nonostante sia leggermente inferiore a medio raggio, dai 48 metri in poi è virtualmente alla pari con il fucile da battaglia.
Dopo aver testato la 556 Icarus in alcuni match di Call of Duty: Warzone 2.0, WhosImmortal ha definito l’arma come “fenomenale”, in grado di competere con le migliori armi del gioco, soprattutto grazie al suo loadout:
- Muzzle: Echoless-80
- Barrel: FTAC Coldforge 16″ Barrel
- Optic: AIM OP-V4
- Underbarrel: FTAC Ripper
- Ammunition: 5.56 High Velocity
L’Echoless-80 e il FTAC Coldforge 16″ aumentano la distanza del danno e la velocità del proiettile, così da potenziarne l’efficacia a lunga gittata. La scelta è’ poi ricaduta sul FTAC Ripper per migliorare la stabilità del rinculo e mantenere l’arma puntata sul bersaglio, mentre l’AIM OP-V4 è semplicemente una scelta personale, intercambiabile con il mirino preferito dai giocatori. Infine, i proiettili 5.56 High Velocity aumentano la consistenza del danno su lunghe distanze.
Secondo WhosImmortal, questa build permette al 556 Icarus di diventare un’ottima scelta di meta, specie a causa dei recenti nerf alla Croenen Squall. Ciò sarebbe riscontrabile sia dalle statistiche che dal gameplay provato con mano.