La Stagione 2 di Call of Duty: Warzone 2.0 deve necessariamente introdurre una serie di novità a livello contenutistico e di migliorie a livello di gameplay. Anche Dr Disrespect, il famoso streamer, ha un consiglio da dare ad Activision e che riguarda il respiro degli operatori.
In passato Dr Disrespect si è mostrato più volte critico nei confronti del videogioco battle-royale di Call of Duty. Definito da lui stesso un gioco per persone senza cervello, il titolo era finito vittima dei suoi strali anche per la modalità DMZ.
Ora lo streamer ha qualcosa da suggerire agli sviluppatori per la Stagione 2, che come noto sarà lanciata il 15 febbraio. Si tratta della soluzione a un problema che secondo Dr Disrespect non è stato notato dalla maggior parte dei videogiocatori, ma su cui è necessario intervenire.
In uno dei suoi ultimi video Dr Disrespect ha portato l’attenzione sul suono del respiro dell’operatore mentre recupera la salute. Dopo uno scontro a fuoco da cui si esce vittoriosi, il rumore del respiro del giocatore che si sta riprendendo dai colpi subiti dovrebbe essere ridotto dell’80/90%. In questo modo si eviterebbe di essere individuati da altri nemici.
Proprio perché la community non ha mai sottolineato questo aspetto, è difficile che gli sviluppatori lo prendano in considerazione. Ma non bisogna mai sottovalutare il potere di influenza che uno streamer ha sulle opinioni del suo pubblico, motivo per cui potremmo sentir parlare ancora del respiro dei soldati in Call of Duty: Warzone 2.0.