Chi segue con una certa assiduità il mondo di Call of Duty non può che essere a conoscenza dell’importante annuncio delle scorse settimane effettuato da Activision, con il publisher americano che ha rivelato ufficialmente a tutta la sua community la nascita di RICOCHET, sistema di anti cheat che dovrebbe essere capace di individuare (e con una certa facilità) il cheater di turno e poi di conseguenza bannarlo.
Questo sistema di protezione, accolto con grande positività da tutti i giocatori che desiderano giocare in modo pulito rispettando le regole imposte dal gioco di turno, è rivolto attualmente esclusivamente a Call of Duty: Vanguard e Call of Duty: Warzone.
Ma in queste ore emergono in rete delle novità piuttosto indicative circa la volontà di Activision di dichiarare guerra a tutti i cheater alle prese con i vari capitoli di COD: difatti il publisher americano ha aggiornato le linea guide riguardanti i ban, specificando chiaramente come i giocatori truffaldini scoperti a commettere azioni vietate verranno addirittura bannati da tutti i capitoli di Call of Duty.
In sintesi questo cosa vuol dire? Che un cheater scoperto ad effettuare imbrogli su Call of Duty: Vanguard verrà bannato e non potrà più giocare con quello specifico account ovviamente a Vanguard ma persino a Warzone, Black Ops Cold War e via dicendo.
Eccovi qui di seguito il passaggio aggiunto nel corso della giornata di oggi da parte di Activision che, effettivamente, lascia ben pochi spazio all’interpretazione libera:
Le Sospensioni permanenti sono definitive e possono essere valide su titolo passati, presenti o futuri del franchise di Call of Duty.
A questo punto non ci resta che attendere tutti gli aggiornamenti che giungeranno in rete nelle prossime ore dopo questa importante novità, con l’inevitabile curiosità di poter scoprire se questa nuova decisione del publisher americano riuscirà davvero a far vacillare i cheater oppure meno.