Bungie, meglio conosciuta per il suo lavoro sulla trilogia originale di Halo e più recentemente Destiny, sta assumendo personale per un progetto non ancora annunciato. Per il momento i dettagli sul gioco rimangono scarsi, anche se un nuovo capo narratore senior è stato nominato nella forma di Tom Abernathy, che ha annunciato che si unirà alla società attraverso un post su Twitter.
Abernathy ha avuto precedenti esperienze su giochi come Guild Wars 2, League of Legends, The Saboteur e molti altri. Non è confermato se il progetto non annunciato sia qualcosa legato a Destiny, anche se Bungie ha annunciato l’anno scorso che il team aveva intenzione di lanciare una nuova IP entro il 2025.
Il prossimo gioco dello studio sarà molto probabilmente un altro gioco d’azione multiplayer con elementi live-service e monetizzazione in-game, come indicato da annunci di lavoro passati.
Se siete interessati, potete trovare la nostra recensione di Destiny 2 qui.
“Il dogmatico ‘non è tutto oro quello che luccica’ trova conferma su Destiny 2. Finora abbiamo parlato della creatura di Bungie e del modo in cui è riuscita ad abbracciare una filosofia diversa, è arrivato però il momento di esporre una nota dolente molto importante. Durante la nostra analisi del titolo su console abbiamo avuto, come tantissimi altri giocatori, diversi problemi tecnici, costringendoci spesso e volentieri ad utilizzare il tethering per poter andare avanti. Speravamo, davvero, con tutto il cuore che a due mesi dall’uscita questi problemi fossero soltanto un brutto ricordo, apostrofando il tutto con un semplice “ nulla che non si può risolvere con una patch”.”