Il creative director di Borderlands 3, Scott Kester, ha rivelato perché è trascorso molto tempo per la realizzazione del terzo capitolo, la cui uscita è pianificata per il 13 settembre su PC, PlayStation 4 e Xbox One.
Lo sviluppatore ha raccontato che Gearbox ha avuto bisogno di un periodo di pausa dopo aver sviluppato i primi due episodi di Borderlands consecutivamente. Ecco le sue dichiarazioni.
“Abbiamo fatto il primo e il secondo uno dietro l’altro. Ero presente e in entrambe le occasioni eravamo stanchi. Ci domandavamo se avremmo dovuto farne un altro e non volevamo, avevamo bisogno di prenderci una pausa. Se non lo avessimo fatto credo che non avremmo realizzato qualcosa di buono. 2K ci ha permesso di dedicarci a Battleborn e così abbiamo fatto. Se non avessimo realizzato quel gioco, Borderlands non sarebbe stato all’altezza di quello che è ora. Ci ha fatto pensare a cose un po’ diverse”.
Senza Battleborn, quindi non ci sarebbe stato il Borderlands 3 che si appresta ad uscire. E voi che ne pensate di queste dichiarazioni?