La storica software house BioWare ha subito una drastica riduzione del personale, passando da oltre 200 sviluppatori a meno di 100, secondo un report di Bloomberg. La ristrutturazione arriva dopo il fallimento commerciale di Dragon Age: The Veilguard, che ha venduto solo 1,5 milioni di copie, la metà delle aspettative di Electronic Arts.
Jason Schreier ha rivelato che questa situazione ha portato a licenziamenti e al trasferimento forzato di numerosi dipendenti ad altri studi di EA. Inoltre come anticipato poche ore fa, la ristrutturazione voluta da Electronic Arts sta sollevando forti preoccupazioni sul futuro dello studio, con i dipendenti che temono ulteriori tagli nel corso dei prossimi mesi e con Mass Effect 5 che potrebbe rappresentare l’ultima opportunità di sopravvivenza per BioWare.
Schreier ha comunque rivelato su Bloomberg che il taglio del personale è avvenuto in più fasi. Inizialmente, alcuni dipendenti sono stati temporaneamente assegnati ad altri progetti, ma successivamente è stato confermato il trasferimento definitivo.
EA ha prontamente dichiarato che la riorganizzazione mira a rendere BioWare “più agile e focalizzato”, senza però menzionare apertamente i licenziamenti. Nel frattempo, tra i talenti usciti spiccano nomi come lo sceneggiatore Trick Weekes e la producer Jen Cheverie, che hanno confermato il loro addio pubblicamente.
Con il dimezzamento dello staff, sembra che Electronic Arts abbia eliminato uno dei due team interni di BioWare, pur senza dichiararlo esplicitamente. Il giornalista ha comunque precisato che attualmente l’unico progetto in sviluppo presso il team è Mass Effect 5, sotto la guida di Mike Gamble, veterano della serie.
Tuttavia, il destino dello studio dipenderà fortemente dal successo del titolo. Se il nuovo Mass Effect non dovesse rispondere alle aspettative di EA, la chiusura di BioWare potrebbe diventare una possibilità concreta.
Il futuro della storica casa di sviluppo è quindi più incerto che mai. Mentre il team rimasto lavora sul quinto capitolo di Mass Effect, molti fan si chiedono se lo studio riuscirà a sopravvivere o se questa sia l’ultima fase della sua lunga e travagliata storia.