I nuovi videogiochi Bethesda nei prossimi anni non si faranno desiderare. Un documento emerso in rete ha svelato i piani futuri del publisher, con tanto di finestre di lancio indicative per titoli che i fan aspetteranno con trepidazione.
Oltre alla possibile finestra di lancio di The Elder Scrolls 6, infatti, dai documenti pubblicati anche su ResetEra scopriamo che tra il 2024 e il 2026 la libreria di Bethesda e Zenimax si amplierà in modo importante. I recenti Starfield, Redfall e i meno recenti DOOM Eternal, Deathloop e Ghostwire Tokyo non sono quindi che un preludio a un futuro ancor più ricco e vario.
In particolare, nel documento si parla di Indiana Jones, di una remaster di Oblivion, di un DLC per Starfield, di DOOM Year Zero, di un non meglio identificato Project Platinum, di Fallout 3 Remaster, del sequel di Ghostwire Tokyo e di Dishonored 3, nonché di nuovi contenuti per Elder Scrolls Online. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
Oltre alle remaster, a colpire è la possibilità di avere un nuovo DOOM, che potrebbe essere un reboot, e un sequel del gradevole Ghostwire: Tokyo che magari provi a correggere i punti di debolezza del primo capitolo. Indiana Jones continua comunque a configurarsi come il progetto più interessante.