Ieri notte Electronic Arts ha deciso di rompere gli indugi, squarciando i tanti, troppi rumor che hanno invaso la rete in queste settimane, annunciando le prime informazioni ufficiali su Battlefield 6. In quest’occasione infatti il CEO del colosso canadese, Andrew Wilson, ha rivelato che DICE è attualmente impegnata con lo sviluppo del nuovo capitolo della serie pronto ad approdare a fine anno su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S e PC, confermando quindi la natura cross-generazionale del titolo.
Com’era lecito attendersi quindi ecco che il web si è riempito di non poche lamentele da parte di una nutrita fetta di fan del gioco perché delusi dalla realizzazione delle versioni PlayStation 4 ed Xbox One, cosa questa che secondo loro andrà a limitare fortemente le versioni di Battlefield 6 per PlayStation 5 ed Xbox Series X|S.
Vista la portata delle polemiche è dovuto intervenire nella questione anche Andy McNamara, cercando di far calmare tutti i fan in aperta polemica poiché nonostante le versioni per console old-gen DICE riuscirà comunque a soddisfare le loro aspettative.
Eccovi le sue dichiarazioni:
“Vedo preoccupazione circa le notizie sulla natura cross-gen del nuovo Battlefield e vorrei chiedervi gentilmente di aspettare ulteriori dettagli. Solo perché una cosa è vera, non è detto che un’altra non possa esserlo.”
Per chi non lo conoscesse, Andy McNamara è l’ex responsabile della rivista Game Informer che ora si occupa delle comunicazioni di Electronic Arts, in particolar modo per i prodotti del colosso canadese a tema Star Wars e per tutti i titoli di sparatutto di EA.
EA ha inoltre affermato di non aver nulla da annunciare al momento riguardo ad ipotetici piani per un rilascio annuale del franchise di Battlefield oppure dello sviluppo di una modalità battle royale. Il colosso canedese ha però ribadito l’intenzione di rilasciare il nuovo Battlefield nel corso della fine del 2021, con il gioco che arriverà durante il suo terzo trimestre fiscale che si concluderà il 31 dicembre 2021. Il gioco proporrà inoltre battaglie su larga scala ed un livello di distruttibilità ambientale definito senza precedenti.