Il rivenditore StockX ha condiviso di recente alcuni dati con il portale Forbes, rivelando alcune informazioni importanti sulle prestazioni di mercato di PS5 e Xbox Series X|S, così come anche sui movimenti dei bagarini. A quanto pare, infatti, i bagarini starebbero perdendo il 30% delle entrate da PlayStation 5 rispetto a quanto facevano durante il suo primo lancio sul mercato.
Per quanto riguarda invece Xbox Series X, i prezzi dei bagarini sarebbero rimasti praticamente invariati per via delle scorte minori della console. Viene così spiegato che, alla fine dei conti, il numero di console vendute dai bagarini rimane essere sempre lo stesso di sempre.
StockX è un rivenditore web aperto nel 2016, originariamente incentrato sulle sneakers ma poi allargato all’elettronica fino alle console next-gen uscito lo scorso novembre. Verso l’inizio dell’estate, il rivenditore online aveva dichiarato di aver venduto più di 130.000 console PlayStation 5 attraverso la sua piattaforma web.
La compagnia ha così affermato che i prezzi delle PlayStation 5 sono scesi di quasi il 30% sin dal loro picco, che era di 1.000 dollari nel Cyber Weekend 2020 per la versione con lettore disco. A settembre, il prezzo delle console sono scesi a 715 dollari, che sarebbe anche il 10% in meno rispetto ai prezzi di giugno.
Anche l’edizione digitale di PS5 ha raggiunto un picco di 1000 dollari durante il Cyber Weekend 2020 e ora si trova in vendita a 700 dollari o poco meno, cioè a un 6% in meno rispetto a maggio. Ricordiamo che ufficialmente PS5 costa 499 dollari con lettore e 399 dollari senza lettore.
Nel frattempo, anche i prezzi di Xbox Series X sono stati comparati attentamente con quelli del lancio avvenuto nel novembre del 2020. Secondo i dati riportati da StockX, la console next-gen di Microsoft ha visto un calo di prezzo del 25% sin dal picco del Cyber Weekend (750-800 dollari) ma il prezzo più basso risale a luglio (600 dollari).
Comunque sia, Xbox ha visto un significativo aumento durante questo mese, secondo StockX, vendendo a un prezzo medio di 725 dollari, che sono soltanto 25-75 dollari in meno rispetto al suo picco. Il senior economist della piattaforma, ossia Jesse Einhorn, ha spiegato che questo è accaduto perché Series X ha visto un rifornimento di scorte minore rispetto a PS5 e che “come risultato di questa relativa scarsità, i prezzi su StockX sono aumentati“.
In teoria, i bagarini dovrebbero ora essere intenti a cercare di capitalizzare ulteriormente sul nuovo modello di PS5.