Avowed era un gioco cooperativo a un certo punto del suo sviluppo, finché gli sviluppatori di Obsidian non hanno capito che sarebbe stato meglio concentrarsi su ciò che sanno fare meglio. Il videogioco finale dovrebbe dunque seguire una strada diversa, anche se non sapremo mai se e quanto le eventuali reazioni dei giocatori hanno contribuito al cambio di rotta.
Come viene rivelato nel documentario per i 20 anni di Obsidian, riportato anche da GamesRadar, c’è stata una fase in cui per Avowed era previsto un comparto multiplayer. Così ha dichiarato Feargus Urquhart, il boss dello studio:
Una delle cose su cui ho insistito è che Avowed doveva essere multigiocatore. E ho insistito per molto tempo e credo che alla fine – anzi non credo, so – che quella fosse una scelta sbagliata su cui insistere.
A quanto pare, era la volontà dello studio indipendente che era Obsidian di attirare eventuali publisher ad aver portato verso la strada del multiplayer. Ma presto è stato evidente che quella era una strada troppo lontana dal sentiero conosciuto per gli sviluppatori. Così ha spiegato Justin Birch, head of development:
Eravamo troppo concentrati sulla cooperativa e sul cambiamento dei meccanismi con cui lavoriamo di solito e sul modo in cui scriviamo i dialoghi e le missioni e tutto il resto. Dopo averci lavorato per un po’ abbiamo capito che stavamo trascurando le cose in cui siamo migliori, perciò abbiamo ripreso in mano il gioco per rimettere a fuoco e assicurarci che alla fine fosse un gioco Obsidian e non qualcos’altro.
Ricordiamo che Avowed non ha ancora una data di uscita, ma l’anno dovrebbe essere il 2024 come annunciato dall’ultimo trailer dello showcase Xbox.