Una delle sorprese più interessanti dallo showcase di Xbox e Bethesda del mese scorso, è stato Contraband, un nuovo gioco open world di rapine in co-op dal team che ha realizzato Just Cause e Mad Max, Avalanche Studios. Il teaser trailer ha mostrato ben poco del gioco, ma sappiamo che sarà pubblicato da Xbox Game Studios, e sarà un’esclusiva console Xbox Series X|S e PC, in uscita dal lancio su Xbox Game Pass.
Proprio nella giornata di ieri però, il CEO di Avalanche Studios è stato intervistato da Gameindustry.biz, condividendo dei retroscena su questa nuova IP e parlando anche dell’impatto che ha avuto Xbox Game Pass sui precedenti giochi dello studio e sulla scelta di collaborare con Microsoft per Contraband.
“Abbiamo avuto un ottimo rapporto con Microsoft e anche lavorare con un first-party è stato intrigante, vedendo cosa significa effettivamente in termini di supporto e avvicinandoci ulteriormente all’hardware. È un nuovo tipo di partnership per noi. Abbiamo avuto partnership fantastiche con Square Enix, Bethesda e Warner Bros, ma non sono le stesse di quelle per first-party”, ha affermato Pim Holfve.
L’inclusione su Xbox Game Pass, sembra essere ormai diventata una procedura standard dei giochi esclusivi per l’ecosistema di Microsoft, ben 27 giochi su 30 mostrati alla conferenza E3 2021, verranno rilasciati dal lancio sul servizio ed Holfve ha spiegato che ci sono molti vantaggi, specialmente quando si lancia un titolo multiplayer:
“Il nostro obiettivo principale è far crescere la nostra base di utenti… anche se non è direttamente nostra, in questo caso sarà quella di Xbox”, spiega. “Ma sappiamo che se facciamo crescere la base di utenti, i soldi e le entrate arriveranno. La motivazione principale per noi come azienda non è il denaro, è l’intrattenimento: stiamo intrattenendo un gran numero di persone”.
“Game Pass è stato davvero fantastico per noi, soprattutto se guardiamo ai titoli autopubblicati”, afferma Holfve. “TheHunter: Call of the Wild ci ha aiutato a dimostrare che il nostro modello di servizio e Xbox Game Pass è stato fantastico perché siamo stati in grado di raggiungere così tanti più giocatori. È un buon modo per le persone di provare [il gioco], e dal momento che abbiamo un enorme catalogo DLC per quel titolo – oltre 20 DLC – è un bel modo per coinvolgere le persone e per dimostrare che è un gioco stellare. Quindi le persone sono davvero tentate di acquistare di più, per cui il modello di business funziona davvero a nostro vantaggio.”
“[Xbox Game Pass] Ha reso Xbox una piattaforma molto più importante di quanto pensassimo inizialmente. Pensavamo che [la base di utenti del gioco] sarebbe stata principalmente su PC. Ma stiamo raggiungendo un pubblico molto più ampio”.
Il CEO di Avalanche Studios non ha né confermato né negato che Contraband sarà essenzialmente un Just Cause in multiplayer, spiegando comunque che “più siete e meglio è” quando si tratta del nuovo gioco dello studio.
“È molto diverso progettare un gioco Avalanche per multiplayer piuttosto che per giocatore singolo, in cui devi solo prendere in considerazione un giocatore solo. I nostri mondi sono super reattivi, quindi quando hai tre persone in più che reagiscono o fanno reagire il mondo, può risultare in caos.”
Holfve ha anche confermato che Xbox sta lavorando a stretto contatto con lo studio per ottenere il massimo dall’hardware Xbox Series X|S, e il team ha anche lavorato sull’Apex Engine con una nuovissima versione con molta ‘salsa speciale’ aggiunta, che permetterà allo studio di migliorare ulteriormente i loro punti di forza, come i paesaggi aperti e tutto quello che hanno imparato nei giochi live-service. Holfve non ha tuttavia confermato se questo nuovo titolo sarà un live-service o meno, ma lo studio imparerà dagli errori fatti in passato, con la software house che era ‘sull’orlo del fallimento’ nel 2015.
Contraband è previsto per l’uscita ‘tra un po’ di tempo in futuro’, ha spiegato Holfve, senza dare una finestra di tempo neanche su quando avremo altre informazioni sul gioco, per cui potrebbe essere ancora diversi anni lontano dall’uscita. Lo studio ha deciso di pubblicare il teaser per creare un dialogo e far parlare le persone del gioco, spiegando che comunque in realtà, ci sono molti indizi all’interno del trailer d’annuncio.