ASUS ROG Strix Scope RX TKL Wireless Deluxe, la recensione

La ricerca di una tastiera da gaming che soddisfi le proprie esigenze non è semplice: alcuni preferiscono soluzioni economiche vendute su Amazon al fine di spendere il meno possibile, mentre altri si affidano ai marchi più rinomati del settore per accedere a periferiche di qualità – come abbiamo visto nella recensione di ASUS ROG Falchion Ace. A proposito di ASUS, non pensiate che la società taiwanese nel suo portfolio includa esclusivamente tastiere compatte, sebbene siano il loro cavallo di battaglia degli ultimi anni.

Ecco a voi la recensione di ASUS ROG Strix Scope RX TKL Wireless Deluxe, un modello TKL leggermente più grande rispetto alla precedentemente citata Falchion Ace, ma caratterizzato dalla connessione wireless a più dispositivi contemporaneamente.

Design che colpisce

Come ogni review che si rispetti, avviamo l’analisi dal packaging e dall’osservazione del design. Al solito, la divisione Republic Of Gamers si conferma una delle più attente al pacchetto tra i produttori di periferiche da gaming: la scatola esternamente ricca di dettagli e informazioni include, al suo interno, la tastiera stessa e molteplici accessori, custoditi sotto un fondo di cartone: un cavo di collegamento USB-C-to-USB-A, la prolunga del dongle wireless, i soliti adesivi ROG, la manualistica per illustrare le caratteristiche chiave del prodotto, e il poggiapolsi in pelle sintetica alquanto imbottito, dal peculiare attacco mediante due magneti.

La tastiera, protetta all’interno di un sacchetto in tessuto non tessuto, è realizzata in alluminio anodizzato dal tono antracite e ottiene il consueto design aggressivo della linea ROG, dai contorni decisi e senza particolari fronzoli: il minimalismo, insomma, domina. Naturalmente non possono mancare i richiami alla “Repubblica dei Giocatori” con il logo in alto a destra, sul fronte della tastiera e alla base. Sul retro, ergo sulla parte frontale anteriore, si collocano poi lo switch di accensione con connettività Bluetooth 5.2 e RF 2.4GHz, lo slot per il dongle e la porta USB per la connessione cablata nel caso in cui si prediliga prevalentemente un uso con cavo, o per la ricarica.

L’impressione di solidità è evidente e pareggiata dalla leggerezza dell’intero pacchetto, il cui peso è pari a circa 854 grammi – di cui 170 grammi per il poggiapolsi. Le dimensioni esatte della tastiera sono pari a 356 x 136 x 39 millimetri con poggiapolsi, o 356 x 75 x 21 mm senza. I copritasti, invece, sono i tipici ABS double-shot nella tastiera con layout italiano, o PBT nel caso del layout UK. Il loro svantaggio non sta nella qualità di costruzione, bensì nell’attacco a quattro punti di ancoraggio che, pur risultando efficace nel garantire un’ottima esperienza d’uso, non consente la personalizzazione come per altre tastiere meccaniche, a meno che non si acquisti un kit firmato ASUS con il medesimo attacco proprietario.

In definitiva, il design della tastiera ASUS ROG Strix Scope RX TKL Wireless Deluxe cattura l’occhio e restituisce ottime sensazioni al tatto, ma è altrettanto piacevole da utilizzare?

Connettività sicura, e che autonomia!

Trattandosi di una tastiera wireless è doveroso dedicare un intero paragrafo alla connettività e all’autonomia. Come anticipato, ASUS ROG Strix Scope RX TKL Wireless Deluxe supporta la connessione Bluetooth 5.2 e RF 2.4GHz per attivarsi con PC desktop, laptop, smartphone e tablet: la rapidità con cui la periferica è stata individuata da ciascuno di questi dispositivi è stata sorprendente, dobbiamo ammetterlo. La velocità con cui i comandi vengono quindi registrati dai device è altrettanto ottima e, peraltro, se si desidera mantenere attiva una connessione con più dispositivi è possibile, fino a un massimo di tre pairing simultanei. Dopodiché, con il tasto Funzione (Fn) e i tasti 7, 8, 9 e 0 è possibile effettuare il passaggio tra essi.

E l’autonomia? In Bluetooth si parla di circa 140 ore disattivando i LED RGB o 80 ore con retroilluminazione attiva; in RF 2.4GHz, invece, si scende rispettivamente a 135 e 70 ore circa. Si tratta di numeri stupefacenti, che confermano le ottime performance sul fronte connettività da parte di ASUS ROG Strix Scope RX TKL Wireless Deluxe.

L’esperienza d’uso

Veniamo infine al cuore della recensione: come se la cava? Non aspettatevi l’eccellente qualità di tastiere meccaniche completamente personalizzabili di fascia medio-alta, peraltro accessibili anche a prezzi inferiori, ma non abbiate nemmeno timore: si tratta di una tastiera davvero ottima. L’esperienza sul fronte produttività tra applicazioni come Microsoft Word, Google Documenti o, comunque, per un uso tipico quotidiano è soddisfacente. Se siete abituati a una tastiera senza tastierino numerico laterale noterete certamente la leggerezza della periferica firmata ASUS, e la sua comodità dovuta al formato compatto 80%, che aumenta con l’aggiunta del poggiapolsi alla base per sostenere le mani mentre lavorano.

Sul fronte gaming, invece, si potrebbero distinguere l’esperienza cablata e l’esperienza senza filo. Tuttavia, la realtà è che l’estremamente bassa latenza della tastiera consente un uso praticamente alla pari in entrambi i casi, dalla risposta immediata. Il vantaggio chiave della modalità wireless, ovviamente, è la possibilità di spostarsi – anche se non di molti metri – dal dispositivo per inviare gli input desiderati da distanza, o semplicemente di porre la periferica in qualsiasi posizione durante l’attività di gioco. Nella nostra prova con titoli come CS:GO e League of Legends ci siamo trovati sempre a nostro agio, senza notare problemi di connessione tra tastiera e computer, tantomeno un’evidente latenza nella registrazione dell’input.

Se poi volete personalizzare ASUS ROG Strix Scope RX TKL Wireless Deluxe tra colori dei LED, macro e altre caratteristiche basta installare Armoury Crate e Aura Creator. La prima app è completa e permette di accedere ad aspetti come illuminazione, accessibilità del software e vari effetti di luce; la seconda, invece, è dedicata esclusivamente alla realizzazione di più combinazioni di effetti con i LED RGB per dare un tocco più personale alla tastiera. Per quanto ricchi di opzioni, entrambi i software non sono strettamente necessari e hanno un’interfaccia non propriamente intuitiva, a volte dispersiva. Pertanto, ci sentiamo di consigliarvi l’installazione solo in caso di estrema necessità.