Lo scorso 10 novembre 2020 Ubisoft ha rilasciato in tutto il mondo Assassin’s Creed Valhalla, titolo disponibile su console di attuale generazione, next-gen, PC e Google Stadia che è stato capace di registrare il miglior lancio nella storia della serie nel corso della prima settimana. Visto questo incredibile successo di mercato ottenuto dal gioco con protagonista Eivor, il colosso francese ha subito promesso ai fan un ricco supporto post lancio.
Proprio in tal senso segnaliamo come a breve sia in arrivo il primo importante DLC del titolo, che catapulterà i vichinghi nelle verdi e sconfinate terre d’Irlanda: ovviamente ci stiamo riferendo a L’ira dei Druidi. Questo nuovo contenuto aggiuntivo a pagamento sarà disponibile a partire dall’ormai prossimo 29 aprile 2021 su tutte le piattaforme dove è approdato Assassin’s Creed Valhalla.
In vista del lancio quindi, Hugo Sahuquet, Associate Narrative Director di Ubisoft Bordeaux, ha rivelato alcuni dettagli su questo nuovo DLC, affermando che questo nuovo arco narrativo permetterà al pubblico di godere della prima vera generazione Norreno-Gaelica, quando Dublino godeva di una crescita a dir poco imponente e verticale. L’ira dei Druidi sarà infatti ambientato circa 80 anni dopo il primo raid vichingo avvenuto in Irlanda e circa 40 anni dopo che i vichinghi sono riusciti ad effettuare il loro primo insediamento proprio in quel di Dublino.
Lo sviluppatore ha inoltre svelato come anche in questo caso il publisher francese sia stato molto attento a ricostruire l’ambientazione storica contraddistinta da un’incredibile cura maniacale, con Ubisoft Bordeaux che per riuscire nell’impresa ha chiesto il supporto di Clare Downham, Professore dell’Università di Liverpool, e di Sean Duffy, Professore del Trinity College di Dublino.
Intanto se siete fan della serie vi consigliamo di cliccare qui per scoprire tutti gli ultimi interessanti rumor che potrebbero aver anticipato l’ambientazione del nuovo capitolo di Assassin’s Creed, titolo in sviluppo per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S ma che potrebbe anche approdare su PS4 e Xbox One, e che dovrebbe rappresentare un vero e proprio ritorno alle origini.