Come i fan della serie di videogiochi sapranno, uno dei pilastri principali del gameplay di Assassin’s Creed è il parkour e, fin dai primi annunci, l’obiettivo di Ubisoft con Mirage sembra essere stato riportare il feeling dei vecchi giochi della serie riguardo questa meccanica, abbandonando la rigidità di Origins, Odyssey e Valhalla dovuta a un open-world esplorabile così vasto e, talvolta, fin troppo libero. In particolare, durante un’intervista è emerso che, per Mirage, gli sviluppatori si sono ispirati al freerunning dei primi due capitoli della serie, seppur con un sistema completamente nuovo e migliorato.
“Il sistema di parkour che abbiamo introdotto in Assassin’s Creed Mirage è davvero unico”, ha affermato il creative director Stéphane Boudon in una chiacchierata con GameSpot. “Non è stato costruito per riprodurre esattamente un sistema precedente, è stato pensato per riprodurre una sensazione, una sorta di nostalgia che volevamo condividere con i nostri giocatori”.
Dopodiché, Boudon ha chiarito come Mirage sia stato progettato fin dall’inizio per essere “un tributo ai primi giochi” della serie, e per questo il parkour ricorderà molto spesso quello di Assassin’s Creed e del 2, ma pad alla mano sarà chiara la differenza. Infatti, nostalgia a parte, Boudon ha voluto specificare che il sistema sia stato pensato anche per essere comodo e fluido.
“La fluidità è stata ottenuta principalmente rielaborando le animazioni e la velocità di basim”, ha dichiarato. “Basim è leggero e agile e abbiamo rimosso il peso con [l’idea] di mantenere uno slancio costante. Si può raggiungere la propria destinazione velocemente, mentre il level design [fornisce] la possibilità di trovare il percorso più efficiente per farlo”. Continuando, Boudon ha parlato di come Mirage voglia basarsi soprattutto su un level design verticale, avendo luogo in una città densa come Baghdad, piena di tetti su cui correre, saltare e nascondersi.
In particolare, la velocità di Basim è stata un argomento discusso dai fan fin dal gameplay dello Ubisoft Forward del mese scorso, in cui il protagonista sembrava ben più rapido delle guardie che lo inseguivano. Quando gli è stato chiesto se Basim sia il protagonista più veloce della serie, Boudon ha risposto dicendo di non aver fatto confronti con gli altri personaggi e che “generalmente, abbiamo velocizzato il ritmo del parkour così che i giocatori si sentano agili e potenti attraversando la città. Ciò che è importante per noi è cosa si percepisca con il controller in mano, e continueremo ad aggiustare e rifinire il parkour di Assassin’s Creed Mirage per portare questa esperienza particolare ai giocatori, pur mantenendo un buon equilibrio tra controllo, comodità e velocità”.
Infine, durante il trailer dello Ubisoft Forward è stata anche mostrata l’abilità Assassin Focus di Basim, che ricorda molto delle capacità di Kassandra in Odyssey o addirittura Batman in Arkham Knight, il quale gli permette di teletrasportarsi da un bersaglio all’altro per assassinarli in una manciata di secondi. Tuttavia, come spesso nella serie, questa non è una vera e propria abilità soprannaturale, bensì un modo per l’Animus di simulare l’efficienza di Basim, così rapido che la macchina ha difficoltà a seguire i suoi spostamenti.
Ricordiamo che Mirage verrà rilasciato il 12 ottobre su Xbox One e Series X|S, PlayStation 4 e 5 e PC.