L’ESRB, l’ente americano di classificazione videoludica, potrebbe aver rivelato per errore un importante dettaglio riguardo la trama di Assassin’s Creed Mirage, il videogioco in arrivo il 12 ottobre che proseguirà la storia della Setta degli Assassini ritornando alle classiche meccaniche dei primi titoli. Se volete evitare qualsiasi spoiler a riguardo, vi raccomandiamo di non continuare la lettura di questo articolo.
Come sempre, l’ESRB esamina i giochi per decidere quale sia la fascia d’età indicata all’acquisto basando la sua valutazione su diversi criteri. Una volta pubblicata la classificazione, questa volta decidendo che Assassin’s Creed Mirage dovrebbe essere usufruito da giocatori di almeno diciassette anni, l’ente inserisce un breve riassunto che chiarisce le motivazioni dietro la decisione presa. Molto spesso, tali riassunti sono stati utili per scoprire in anticipo piccoli dettagli riguardo i titoli in arrivo, ma in questo caso potrebbero aver svelato un twist importante.
Dopo una breve introduzione, infatti, l’ente ha menzionato quali armi e quali nemici si incontreranno nel gioco: “I giocatori possono usare spade, pugnali, frecce e una lama nascosta per uccidere soldati, guardie e boss in un combattimento in mischia frenetico”. Peccato che questo non sia cosa diceva inizialmente il riassunto. Secondo quanto riportato da Tech 4 Gamers, tra i nemici elencati erano presenti anche “altri assassini“.
Considerando che l’informazione è stata tempestivamente rimossa, risulta ovvio che ciò non dovesse ancora essere reso pubblico. Non è ancora chiaro se ciò significa che Basim, protagonista del gioco e personaggio già incontrato in Assassin’s Creed Valhalla, tradirà la Confraternita, diventando un assassino di Assassini come è già accaduto con Shay Cormac in Rogue, o vedrà la stessa cercare di metterlo a tacere per qualche motivo.
Per ora, non possiamo far altro che aspettare ulteriori informazioni ufficiali provenienti da Ubisoft, la quale ha già confermato che per ora non sono previsti DLC per Mirage.