L’aberrazione cromatica in Assassin’s Creed Mirage sta causando fastidi ad alcuni utenti. L’impossibilità di disattivare questo effetto visivo, infatti, si scontra con il desiderio di qualcuno di farne a meno.
Come riporta anche IGN, l’aberrazione cromatica è un effetto utilizzato per simulare la distorsione della lente che trasmette la sensazione che un gioco sia stato ripreso con una vera telecamera. Il tutto contribuisce a dare un taglio ancora più cinematografico all’esperienza. A livello pratico ce ne accorgiamo con i bordi degli oggetti un po’ sfocati o con i colori più brillanti del dovuto.
Secondo alcuni giocatori, in Assassin’s Creed Mirage l’uso dell’aberrazione cromatica, non nuovo nei videogiochi, è uno dei peggiori che si sia mai visto. Per qualcuno questo diventa un problema al punto tale da portarli a interrompere la loro sessione di gioco.
Un esperto di cinema spiega che in realtà l’aberrazione cromatica è un difetto per i film maker, che cerca di essere limitato il più possibile. Inserirlo artificialmente in un videogioco è quasi un controsenso, e ancor più farlo senza includere un’opzione per disattivarlo.
La maggior parte dei giocatori, va detto, non si sta lamentando. Sembra che il fastidio riguardi di più coloro che giocano da PC, o comunque molto vicino allo schermo. Vedremo comunque se Ubisoft deciderà di intervenire in qualche modo.