Nel corso delle finali nord-americane delle Apex Legends Global Series alcuni giocatori sono stati hackerati in diretta. Gli organizzatori hanno poi suggerito misure urgenti per evitare conseguenze ancora più dannose ai loro sistemi personali.
Nel corso di un match della competizione, due pro player, Noyan “Genburten” Ozkose di DarkZero e Phillip “ImperialHal” Dosen di TSM sono stati colpiti da un attacco hacker. I due giocatori si sono visti rispettivamente in grado di vedere gli avversari attraverso le pareti e dotati di mira assistita.
In una clip tratta da Twitch e ripresa da PC Gamer, si può vedere il momento esatto in cui Genburten si accorge del problema. Nel corso di una partita nel terzo giorno della competizione, il giocatore si rende conto di essere stato hackerato perché improvvisamente riesce a vedere tutti i giocatori avversari nella mappa di gioco. Sulla chat di Apex Legends, intanto, un messaggio ripetuto scriveva che tali Destroyer2009 e R4ndom stavano hackerando le Apex Legends Global Series.
Genburten ha abbandonato immediatamente il match, ma poco dopo è stato il turno di ImperialHal, che si è trovato un assistente alla mira, per poi scoprire di essere impossibilitato a sparare. Anche in questo caso il giocatore ha dovuto abbandonare la partita.
Gli organizzatori del torneo hanno indagato sulla questione, confermando che un exploit era stato usato dagli hacker per accedere alle partite dei due giocatori. Sembra addirittura che la porta d’ingresso fosse nel sistema anti-cheat di Apex Legends e dei giochi EA in generale, con il consiglio a tutti di non avviarli per un po’.
I giocatori coinvolti nel torneo sono stati invitati a modificare le password Discord ed email e ad attivare l’autenticazione a due fattori sui loro account. Si è suggerito anche un ripristino dei sistemi operativi, per evitare che le informazioni sensibili presenti sui loro PC possano essere esposte agli hacker.
Nel frattempo le partite delle Apex Legends Global Series sono state sospese, con l’account X ufficiale che promette aggiornamenti quanto prima.