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Home»Notizie»Xbox»L’affare Microsoft/Activision richiederà controlli normativi maggiori, secondo un analista

L’affare Microsoft/Activision richiederà controlli normativi maggiori, secondo un analista

L'acquisizione da parte di Microsoft di Activision Blizzard King sta continuando a far parlare di sé ed è ormai già qualcosa di davvero grand
Simone BalboniBy Simone Balboni29 Gennaio 2022
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Activision-Microsoft
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L’acquisizione da parte di Microsoft di Activision Blizzard King sta continuando a far parlare di sé ed è ormai già qualcosa di davvero grande per l’industria dei videogiochi. Stiamo parlando dell’acquisizione più costosa (69 miliardi di dollari) mai vista all’interno del settore videoludico.

Per almeno un anno infatti sentiremo parlare abbondantemente di questo affare tra aziende, in quanto l’acquisizione verrà completata definitivamente soltanto nel corso del 2023, momento in cui dovrebbe anche lasciare l’azienda il CEO Bobby Kotick.

Ebbene, secondo l’analista David Bicknell di GlobalData, il quale lavora come Principal Analyst per la Thematic Research, gli elementi del secondo trimestre fiscale del 2022 di Microsoft sono stati messi in penombra dall’affare da 69 miliardi di dollari per acquisire Activision Blizzard King.

Secondo l’analista in questione, Microsoft dovrebbe andare incontro a maggiori controlli normativi da parte di vari enti addetti sia negli Stati Uniti d’America che in Unione Europea. Insomma, dovrà avere a che fare con controlli normativi molto più attenti di quelli al tempo dell’acquisizione di ZeniMax Media/Bethesda Softworks, cercando quindi di convincere l’antitrust sulla questione della competizione sul mercato e sull’assenza di pericolo di instaurare regimi di monopolio.

Bicknell ha voluto fare un esempio che potrebbe effettivamente essere abbastanza calzante, tirando in ballo la questione di NVIDIA che ha cercato di acquisire Arm. Proprio per via del fallimento da parte di NVIDIA di seguire e rispondere in maniera sicura e positiva ai controlli normativi in considerazione, l’affare per l’acquisizione di Arm è caduto in un nulla di fatto.

A questo punto, dopo la situazione che è stata appena descritta, non possiamo essere sicuri che l’affare Microsoft/Activision andrà veramente a buon fine. Ma sicuramente il colosso di Redmond ha molto tempo (praticamente un anno o più) per affrontare questa fase nella maniera più comoda possibile.

Activision-Microsoft

Date un’occhiata a questa infografica per saperne di più su tutti i progetti in corso presso Xbox Game Studios, Bethesda Softwors e Activision Blizzard!

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