In un nuovo documento, la US Federal Trade Commision, (FTC), ha affermato che le azioni di Microsoft a seguito dell’acquisizione di ZeniMax e Bethesda sono una prova fondamentale per impedire anche la fusione con Activision Blizzard.
Secondo quanto riportato, La FTC ha sottolineato la scelta di Microsoft di pubblicare i nuovi titoli di Bethesda come esclusiva Xbox, soprattutto videogiochi particolarmente attesi come Starfield, la cui uscita non è infatti prevista per la console di casa Sony. Gli utenti non hanno accolto positivamente la notizia e dunque, proprio per questo motivo, è stata lanciata una petizione per rendere Starfield addirittura un’esclusiva PlayStation 5. L’autore della petizione ha affermato che l’atteso titolo sviluppato da Bethesda non arriverà su PS5 proprio a causa dell’acquisizione.
A tal proposito, proprio a marzo il colosso di Redmond ha risposto alle accuse di aver cancellato diversi titoli in arrivo anche su PlayStation dopo aver acquisito Bethesda e Zenimax, spiegando che l’azienda non intende in alcun modo danneggiare i diretti competitor.
I documenti in questione arrivano poco dopo un recente atto ingiuntivo da parte della FTC, approvata anche dalla corte federale statunitense, dove veniva bloccata l’acquisizione di Activision Blizzard, Di conseguenza, la stessa Federal Trade Commision ha richiesto più tempo per poter dare il via un’azione legale contro il piano di Microsoft. Ricordiamo che i dettagli riguardante la fusione sono stati esaminati dagli anti-trust di tutto il mondo: fra questi, la Commissione Europea si è espressa a favore dell’affare, mentre il Competition and Markets Authority inglese ha bloccato l’acquisizione.