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Activision Blizzard, i rimedi proposti da Microsoft non hanno ancora convinto Sony e Google

I nuovi rimedi proposti da Microsoft per l'acquisizione di Activision Blizzard non hanno ancora convinto Sony e Google.
Alberto RossiBy
Jim Ryan di Sony al fianco di Phil Spencer di Microsoft

Microsoft continua ad avere contatti diretti con i vari enti antitrust sparsi per il mondo, con l’obiettivo di risolvere ogni loro perplessità così da poter finalmente completare l’acquisizione di Activision Blizzard, a fronte di un investimento di ben 68,7 miliardi di dollari.

E stando alle informazioni che sono emerse in rete queste ore, pare che i rimedi proposti dal colosso americano siano riusciti a sortire gli effetti sperati, ricevendo un consenso favorevole dalla European Games Developer Federation, con soltanto Sony e Google ancora rimaste sulle loro posizioni iniziali, e quindi decisamente contrarie alla gigantesca fusione.

A condividere questo importante aggiornamento è stato ancora una volta l’attivissimo Idle Sloth, sempre pronto a condividere le novità riguardanti l’ecosistema gaming Xbox, dove ha rivelato attraverso un cinguettio dedicato che nel tentativo di affrontare i problemi di concorrenza segnalati dalla Commissione Europea (l’ente antitrust dell’Europa), Microsoft ha proposto tutta una serie di rimedi per far sì che l’acquisizione di Activision Blizzard non danneggi il mercato.

E stando alle informazioni rivelate da Idle Sloth, questi rimedi hanno ricevuto un feedback ampiamente positivo dalla The European Games Developer Federation (la federazione europea degli sviluppatori), ma nonostante questo il colosso di Redmond non è ancora riuscito a convincere quelle che sono i due soggetti in assoluto più contrari alla fusione: Sony e Google.

Purtroppo non sono stati condivisi ulteriori informazioni né in merito alla natura dei rimedi proposti da Microsoft e né tantomeno sul perché Sony e Google si siano dichiarate ancora contrarie alla fusione.

In attesa di avere ulteriori informazioni a riguardo, segnaliamo che nei giorni scorsi il CEO di Activision Blizzard ha confermato che prevede di completare a breve l’acquisizione con Microsoft, nonostante le critiche di Sony.