Su Activision-Blizzard e sull’acquisizione da parte di Microsoft ne abbiamo sentite di tutti i colori, ma non è ancora finita. Mentre l’operazione è ancora sotto al vaglio degli enti antitrust e mentre ci si prepara alla causa intentanta dalla FTC americana, Microsoft torna a parlare delle apprensioni di Sony, maggiore oppositore alla fusione, tirando in ballo le celebri esclusiva PlayStation.
L’acquisizione Activision-Blizzard non impedirebbe la concorrenza, dice Microsoft
Nel corso di un’assemblea con gli azionisti, i cui contenuti sono stati riportati da Bloomberg, il presidente di Microsoft Brad Smith ha parlato proprio dei titoli che hanno reso PlayStation apprezzata dai suoi fan. Da questo punto di vista, Smith avrebbe detto che l’acquisizione di Activision-Blizzard non pone problemi, perché PlayStation ha un numero significativamente maggiore di esclusive rispetto a Xbox.
“La causa dell’FTC si basa su un mercato nel quale hanno identificato due compagnie e due prodotti, ossia Sony con PlayStation e Microsoft con Xbox“, ha dichiarato Smith, senza mezzi termini. “Se guardiamo al mercato globale, Sony ne possiede il 70% e noi ne abbiamo il 30%. Perciò la prima cosa che un giudice dovrebbe decidere è se la causa dell’FTC promuove la concorrenza, o se invece protegge il più grande concorrente dagli altri.“
A livello numerico, Smith ha individuato 286 esclusive PlayStation contro le 59 Xbox. “Il giudice dovrebbe decidere se il passaggio da 59 a 60 esclusive sia un così grande danno per la concorrenza, tanto da dover fermare l’acquisizione di Activision-Blizzard.“
La nuova eventuale esclusiva di cui si parla polemicamente sarebbe quella di Call of Duty, che comunque non sarebbe riservato ai soli utenti Xbox neanche in caso di acquisizione, come ribadito più volte dalla stessa Microsoft. Non a caso è stato offerto un contratto per mantenere i giochi del franchise per dieci anni sia su PlayStation che su Nintendo Switch e PC, il che dovrebbe essere un ulteriore elemento contro l’opposizione della FTC.