Annunciato a metà 2022, Acer Spatial Labs View ha lasciato parecchi esperti del settore a bocca aperta. Ora, ad anno quasi concluso, abbiamo partecipato ad un evento dal vivo organizzato direttamente da Acer per toccare con mano (e godere con occhio) della tecnologia SpatialLabs View. Ma di cosa stiamo parlando precisamente?
SpatialLabs™ è una suite di esperienze potenziate da una tecnologia ottica/di visualizzazione avanzata e sensoriale, nonché dalla più recente tecnologia di rendering in tempo reale per fornire un’interazione intuitiva e una visualizzazione immersiva che unisce il mondo virtuale e quello fisico. Ma cosa significano questi paroloni complicati? In parole povere è una tecnologia che permette la visione di contenuti multimediali con effetto in tre dimensioni senza bisogno di occhialini di sorta. Si esatto, come il 3DS, ma con uno schermo in 4k.
Ma prima di parlare di come funziona questa tecnologia, vediamo le diverse applicazioni previste da Acer. Per applicazioni non intendiamo quelle del vostro smartphone ma i settori e funzioni che gioveranno dell’introduzione di questi schermi.
SpatialLab View e SpatialLab View Pro
Entrambe le nominate nel titolo qui sopra fanno riferimento a degli schermi/display standalone 4K da 15,6 pollici che possono essere collegati a un PC offrendo agli utenti la possibilità di accedere con un dispositivo portatile all’esperienza SpatialLabs. Pensata non solo per creator competenti, questa generazione di dispositivi porta la tecnologia stereoscopica 3D senza occhiali anche ai gamer e agli appassionati di home entertainment.
Materialmente parlando le aziende avranno a disposizione dispositivi che si adattano al proprio ambito lavorativo, siano essi una software house o un negozio di scarpe. Uno degli utilizzi mostrati ci fa vedere come la rappresentazione 3D stereoscopica di un modello di scarpa venga piacevolmente mostrata al pubblico che può interagire con essa direttamente in negozio sul display. Inutile spiegare cosa può fare invece l’industria videoludica con un oggetto di questo genere. Cliccate QUI o sull’immagine qui sopra per la pagina ufficiale di Acer
SpatialLab TrueGame per i Gamer
SpatialLabs TrueGame è una nuova applicazione che introduce il mondo del Gaming al 3D stereoscopico, consentendo agli utenti di godersi i titoli preferiti nel loro pieno splendore. Questo è possibile perché i videogiochi sono per lo più creati pensando in tre dimensioni. Infatti gli sviluppatori includono informazioni sulla profondità in ogni scena e oggetto che costruiscono. SpatialLabs sfrutta queste informazioni per presentare i contenuti in 3D stereoscopico. Un profilo 3D preconfigurato dedicato sarà disponibile per ogni titolo tra gli oltre 50 supportati al lancio del dispositivo, offrendo ai gamer un’esperienza di grande impatto. Nuovi titoli saranno regolarmente aggiunti nel tempo, dichiara Acer direttamente.
SpatialLabs Go si aggiunge alla squadra
Per ultima, ma non per importanza, SpatialLabs Go è studiata per trasformare in modo intuitivo ed quasi automatico qualsiasi contenuto in 2D come foto, video. Sia Offline che Online questa applicazione promette di usare appieno la propria IA per rendere i vostri contenuti ancora più coinvolgenti e… beh, profondi (scusate il gioco di parole). Sia questo strumento che gli altri appena descritti, sono tutti parte di un ecosistema studiato per coesistere e lavorare in parallelo con i più famosi software per la realizzazione di videogiochi e per creare contenuti in modo da poter agevolare il più possibile la fruibilità di quest’ultimi per chi deciderà di adottare questa tecnologia messa a disposizione da Acer.
La nostra prova e speranza
Durante l’intervista fatta a Milano direttamente con gli sviluppatori di Acer e SpatialLabs abbiamo avuto la possibilità di vedere letteralmente il futuro del mondo dell’intrattenimento ma sono comunque molte le perplessità (al pari delle speranze) di come si evolverà la questione. La qualità grafica degli schermi è spettacolare ma il 4k del display finirà per riprodurre i contenuti stereoscopici solo in 1080p. Trascurabile in parte dalla resa effettiva per cui non ce ne preoccupiamo troppo. La traccia dei nostri occhi per regolare la prospettiva e la profondità dell’immagine poi crea qualche scompenso quando la nostra faccia si sposta troppo o distogliamo lo sguardo ma Acer ci assicura che questa tecnologia continuerà ad essere migliorata fino a diventare perfetta. Non vediamo l’ora!